Bile


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Teknowhore, 6.5/10
Sex Reflex , 5/10
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I Bile sono fra gli ensemble piu` estremisti della musica industriale degli anni '90. Erano in nove sull'EP Suck Pump (Energy, 1994), il manifesto del loro terrorismo. Krztoff, animatore della scena underground di New York, e` l'anima (sporchissima) di brani squilibrati, osceni, demoniaci come I Reject, Ura Fucking Loser, Burnt e Feeling Like Shit, il cui messaggio non potrebbe essere piu` nichilista. Le sue deviazioni speedmetal sono degne dei Ministry. Al suo fianco il tastierista elettronico Slave compone melodie degne degli Skinny Puppy.

I Bile, stabilizzati in quintetto, affilano gli artigli con l'album Teknowhore (Energy, 1996) e la sua sequenza mozzafiato di armonie estremamente sgradevoli. L'assalto martellante della title-track e le bordate chitarristiche di No I Don't No danno la misura (anche in decibel) della rabbia e dello schifo compressi in questo disco. Weather Control, in cui il gruppo ingaggia una danza grottesca che sfuma in sincopi metallurgiche, e You Can't Love This, una suite in quattro parti che passa da un chiasso mostruoso a un'atmosfera onirica e termina con un'apoteosi macabra degna del death-metal, affondano nei recessi piu` turpi della psiche. Il lungo delirio magniloquente di Solitude Is Bliss fa anzi venire in mente i Type O Negative. Canzoni con tanto di liriche e di melodie ce ne sono poche (forse soltanto Habitual Sphere, sospinta da scosse di chitarroni). Alcuni pezzi sovrappongono a un'infernale base ritmica scenari di musica d'avanguardia post-Varese, come in No One I Call Friends. L'elettronica e` viscida e ruvida, i ritmi pachidermici e stordenti, i campionamenti violenti e approssimativi. Visioni di mostri a zonzo fra le macerie postnucleari e fumarole di zolfo. Le note di copertina indicano giustamente di munirsi di un sacchetto di plastica (per raccogliere il vomito) prima di iniziare l'ascolto.

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The EP Biledegradable (Out Of Line, 1997) perfects their hybrid style through a bunch of remixes and covers: the vocals are death metal, the guitars are speedmetal, the melodies and the electronics are synth-pop. The tracks on Krztoff (1999) are leftovers from the Bile records. Sex Reflex (Bile Style, 1999) is the new Bile album. Instead of progressing along their original direction of visceral anger and apocalyptic self-destruction, Bile steered towards cliches. One can hear echoes of all the acts that have been successful in those years, from Marilyn Manson to Gravity Kills, in Betty Page, Sex Reflex, In League. (Translation by/ Tradotto da xxx)

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