I Magik Markers, il prolifico trio con sede nel Connecticut composto dalla chitarrista Elisa Ambrogio, dalla bassista Leah Quimby e dal batterista Pete Nolan, hanno eseguito free-jazz caotico, dissonante e incendiario con furia punk, come una versione psichedelica dei God Is My Co-pilot, su aspre raccolte come come Beep Beep (Arbitrary Signs, 2002), Mystery City (Arbitrary Signs, 2002), Book as Symbol of 8 Precious Things - Hand Of The Creator (Arbitrary Signs, 2003), il live Blues For Randy Sutherland (Arbitrary Signs, 2004), I Trust My Guitar (Ecstatic Peace, 2005), A Panegyric To The Things I Do Not Understand (Gulcher, 2006), Feel The Crayon (Not Not Fun, 2006), The Voldoror Dance (Southern, 2007).
Pubblicarono molti album dal vivo, in particolare Inverted Belgium (Hospital, 2006). Si ridussero a un duo (solo chitarra e batteria) su Boss (Ecstatic Peace, 2007), un album leggermente più accessibile di noise-rock, che contiene Taste e Body Riot.
Gli Spectre Folk, che hanno pubblicato Spectre Folk (3 Lobed, 2006), e i Folk Spectre, che hanno pubblicato The Blackest Medicine (Woodsist, 2008), erano lo stesso progetto del batterista Pete Nolan dei Magik Markers. Dovevano suonare come registrazioni folk primitive: ninne nanne folk deformate intrise di crepitii e sibili di sottofondo, come una versione folk dello shoegazing o una versione più lenta del garage-rock.
Steve Gunn dei GHQ e i Magik Markers hanno pubblicato Onomato Disc (Onomato, 2008) per chitarra, banjo e voce.
I membri dei Magik Markers e altri suonarono nel triplo LP Cavehill Hunters (Black Velvet Fucker, 2006), accreditato ai Valley Of Ashes.
Balf Quarry (Drag City, 2009) dei Magik Markers suonava per lo più come una copia carbone di Boss, diventando più attraente quando ruggisce e sputa (Jerks, The Lighter Side of Hippies) e sperimentando un lato tenero nella lunga ballata per pianoforte Shells .
Ben Chasny dei Six Organs of Admittance ed Elisa Ambrogio formarono i 200 Years che hanno debuttato con l'acustico eponimo 200 Years (Drag City, 2011).