La flautista Kay Gardner si esprime in diversi formati: brani da camera per
ensemble classico su Mooncircles e Emerging, meditazioni per solo flauto su
Moods And Rituals e Avalon, cicli di ballate vocali su Fisherdaughter, e
soprattutto musica rilassante per piccole orchestre su Garden Of Ecstasy. Anche lei si lascia
guidare dalla nozione che la musica dovrebbe agire sui chakra (i centri di energia del corpo umano).
Puntualmente uscirà anche un libro, "Sounding The Inner Landscape", a spiegare teoria e
prassi.
Moods And Rituals comprende quattro lunghe composizioni, fra
cui la sommessa Mountain Melody, la visionaria The Temple Of Ishtar e soprattutto due
dei suoi capolavori di suggestione: Soul Flight, in cui utilizza un echoplex per creare un suono
polifonico e spaziale, e l'allucinata Saraswati, per campanelli e flauto di bambù.
A Rainbow Path, che richiese anni di lavoro, è una
sinfonia multi-etnica che impiega una piccola orchestra di strumenti acustici (flauto, arpa, oboe,
clarinetto, fagotto, corno francese, corno inglese, trombone, violino, viola, violoncello, contrabbasso,
vibrafono, tampura, timpani, campanelli e voce) e ruba spunti un po' a tutti i generi, dalla musica classica
al folk celtico, dalla musica sacra medievale alla musica sacra orientale. I suoi otto movimenti (uno per
chakra) si affidano a partiture tanto intricate quanto soffuse.
Garden Of Ecstasy continua a riciclare musica di tutto il mondo
(mediorientale, zingara, celtica, africana, rinascimentale,...). Gli arrangiamenti sono ancora
lussureggianti, ma la ritmica è più pronunciata, per effetto di un uso più intenso
delle percussioni. Domina il disco la suite Viriditas in tre movimenti, dalla disperazione alla gioia
e infine alla rassegnazione estatica.
I suoni naturali della foresta peruviana sono protagonisti di
Amazon, preludio all'approdo alla world-music nei duetti per flauto e percussioni di One
Spirit.
|
(Translation by/ Tradotto da xxx) Se sei interessato a tradurre questo testo, contattami
|