Nouveau Flamenco (Higher Octave, 1989) 7/10 Poets And Angels (Higher Octave, 1990) * Borrasca (Higher Octave, 1991) 6/10 Solo Para Ti (Epic, 1992) 5.5/10 The Hours Between Night And Day (Epic, 1993) 6/10 Viva (Epic, 1995) * Opium (Epic, 1996) * In The Arms Of Love (SSRI, 2002) * | Links: |
Il chitarrista tedesco Ottmar Liebert, nativo di Cologne, si è ritirato
a vivere e suonare a Santa Fe, pittoresca cittadina nel mezzo del deserto del New Mexico che negli anni
'90 è divenuta uno dei centri della nuova Boheme americana.
Nel 1979, al ritorno da un viaggio attorno al mondo, si trasferì a Boston, dove partecipò all'esplosione della new wave nei panni del chitarrista dei Red. Nel 1986 arrivò a Santa Fe e cominciò ad esibirsi nei café e nei night club. Tre anni dopo uscì il suo primo disco, Nouveau Flamenco, destinato a diventare una pietra miliare del genere e della new age tutta. Quello di Barcellona Nights era un flamenco molto poco calligrafico, che del genere spagnolo conservava il brio e la vitalità; ma l'eleganza e la compostezza erano quelle della musica classica, e la spiritualità era quella della new age. La chitarra intona senza sosta ritornelli trascinanti, riverbera all'infinito i suoi tintinnii limpidi e caldi, intesse intrecci sempre più spettacolari di miraggi esotici. Waiting For Stars To Fall doppia il fascino "notturno" di Barcelona Nights. Il suo tocco gentile, il suo modo di navigare con disinvoltura fra rumba, cumbia salsa e samba, nonché gli arrangiamenti altamente professionali, conferiscono a questa musica un altissimo grado di consumabilità. In realtà la tecnica di Liebert non è così straordinaria (impiega al massimo tre accordi), ma è perfettamente calibrata fra atmosfere romantiche e introspettive e un velo di jazz (quanto basta per rispolverare il nome di Django Reinhardt). La chitarra è spesso sovraincisa, in maniera che una volta suoni la melodia, una volta tenga il ritmo e una volta ripeta una figura ciclica in contrappunto. L'intuizione fondamentale di Liebert fu quella che il flamenco, e più in generale la musica latina, per quanto esuberante e spensierata, si potesse prestare per il relax e la meditazione. Quelle sonorità ataviche, che avevano accompagnato tante "fieste", vennero plasmate da Liebert in forme più organiche, sinuose, avvolgenti, come se qualcuno avesse preso un pezzo di ferro incandescente e lo avesse tirato con le tenaglie e lasciato raffreddare, ottenendo una pasta molle e tiepida che reagisce al tatto. Così la sua musica, calda e passionale come le sue radici storiche impongono, ma al tempo stesso dolce e intensa per poter interagire con le emozioni dell'ascoltatore. Dopo il raffazzonato Poets And Angels, con la più compassata Starry Night, Liebert tornò ai livelli dell'esordio con Borrasca, fedele al trittico di melodismo, contrappunto e passione. La chitarra colora di brio estivo le rumbe atmosferiche Isla Del Sol e La Aurora, lambisce vertici di pathos con i temi cantabili delle sue cumbie, August Moon e Thru The Trees su tutte, per tuffarsi nelle meringhe scatenate di Dancing Under The Moon e Bajo La Luna e riemergere con la marziale salsa di La Rosa Negra, finendo per piangere teneramente in First Rain. Su Solo Para Ti, altro disco un po' distratto, svettano Reaching Out To You, suonata con Santana, e la ninnananna Whispering Hills. The Hours Between Night And Day è in parte dedicato alle impressioni di viaggio in India, e tanto Bombay quanto Snake Charmer compiono il loro dovere egregiamente. Liebert sta vivendo di rendita su un'intuizione geniale che però gli concede pochissime possibilità di progresso. The solo One GUitar (2007) contained This Spring Release 10000 Butterflies, one of his classics. The Scent of Light (2009), with Luna Negra, contains the eleven-minute Silence. |
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