David VanTieghem
(Copyright © 1999-2024 Piero Scaruffi | Terms of use )

These Things Happen (Warner Brothers, 1984) **
Safety In Numbers (Private, 1987) **
Strange Cargo (Private, 1989) *
Links:

David Van Tieghem, formatosi in gruppi rock d'avanguardia come la Love Of Life Orchestra di Peter Gordon, è innanzitutto uno dei pochi virtuosi delle percussioni elettroniche (oltre che di quelle acustiche). Dopo un primo disco intellettuale nella linea dell'avanguardia di New York, ha sperimentato una forma molto originale di pop etnico-ambientale.

These Things Happen, composto per un balletto di Twyla Tharp, si avvale di una moltitudine di collaboratori di prestigio: il sassofono di Peter Gordon, il canto di Rebecca Armstrong, la chitarra di Ned Sublette, il sassofono di Richard Landry, la tromba di Rik Albani. Van Tieghem imbraccia una batteria di computer e compone un collage che pullula di eventi sonori artificiali, grazie soprattutto a uno dei più vasti arsenali di percussioni mai utilizzato su disco (marimba, piatti, tamburi, vibrafono, bottiglie, pettine, gong, tamburello, portaceneri, palloncini, eccetera).


In un clima casual da colonna sonora la suite eponima alterna stacchetti funky a metronomie disco, rumori "concreti" a voci trovate, disturbi elettronici a frasi melodiche di sintetizzatore. Il sottofondo è un mosaico iper-realista di stereotipi kitsch e musica concreta, ma avvolto in una patina misteriosa di ritmi e rumori esotici che rimandano a riti tribali e a primitivismi magici (Hunted Animals, Remote Viewing, Phantom Power). Quando prevale l'anelito metafisico, il clima si fa sinistro e minaccioso (la suspence cosmica di Beyond Knowledge And Power, il jazz da film noir di Number One, il crescendo tragico di These Things Happen).

Van Tieghem riesce così a rifondare la world-music secondo una prospettiva più urbana e futurista, contaminandola con tutti i detriti sonori che l'avangurdia sta racimolando.

Con le vignette elettroniche di Safety In Numbers Van Tieghem si avvicina invece ai climi della new age, spazial-sinfonici (Galaxy), mistico-meditativi (Crystals), etnico-ballabili (Skeleton Key), pop-ambientali (All Safe), minimalisti (Future) e melodici (A Wing And A Prayer) alternandosi a decine di strumenti e giovandosi di un nugolo di partecipazioni di lusso.

La maggior parte dei brani erano stati originariamente composti per il balletto e altri due (Thunder Lizard e Clear) sono collaborazioni con Ryuichi Sakamoto, la cui techno-fusion ispirerà anche l'album Strange Cargo.

Primo virtuoso delle percussioni elettroniche, Van Tieghem compone musica per qualsiasi oggetto. Il risultato è lambiccato fino al manierismo e si inserisce con perfetta incoerenza nei filoni della musica commerciale. In lui la pop art trova il suo equivalente sonoro.

Van Tieghem composed the soundtrack for Lizzie Borden's Working Girls (1986) and other films.

If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
Scroll down for recent reviews in english.
What is unique about this music database