Karl Freund, il
leggendario operatore di Metropolis, Varieté, Der Letzte
Mann, all'avvento di Hitler si stabilì a Hollywood dove diresse
The Mummy (1932), una storia d'amore dal tono funebre.
Un archeologo scopre un papiro capace di ridare la vita a un morto.
Mentre legge la formula
magica la mummia (Karloff) si anima e gli si avvicina.
Quando il giovane se la trova davanti esce di
senno.
La mummia assume le sembianze di un distinto egiziano e cerca in tutti i modi di risvegliare
l'amata, custodita in un museo, riuscendo soltanto a spaventare a morte il guardiano.
E quando finalmente
riesce a ipnotizzare una fanciulla che le rassomiglia, un fulmine incenerisce il papiro magico, e la
mummia si dissolve in scheletro.
Mad Love (1935): A doctor grafts the hands of a murderer onto a concert pianist's wrists.
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