Australia
Bruce Beresford 1944
Dopo aver lavorato in Nigeria e aver diretto commercial in Inghilterra, esordì in Australia con Fringe Dwellers (1967), ambientato in una bidonville aborigena: un'eroina indipendente lascia genitori e sorelle e si trasferisce in città a cercare una vita migliore; Adventures of Barry McKenzie (1972), satiriche disavventure di un australiano in Inghilterra, il cui successo venne bissato dal seguito, Barry McKenzie holds his own (1973).
Una svolta radicale è Don's Party (1976), analisi socio-sessuale di un gruppo di persone riunite a un party la vigilia delle elezioni politiche. The Getting of Wisdom (1978) è l'autobiografia di una scrittrice australiana, ma è anche una denuncia del maschilismo.
Money movers (1979).
Breaker Morant (1980), il film giudiziario che lo lanciò negli USA, è un Pathos of glory australiano, la cronaca sdegnata e puntigliosa di uno scandalo militare durante la Guerra Boera. Puberty blues (1981), analisi dell'adolescenza attraverso le prime scapestrate esperienze di due ragazzine.
Trasferitosi in America, diresse Tender Mercies (1982), la tenera storia d'amore fra un ex-cantante country squattrinato di passaggio e una timida vedova texana con figlio.
Crimes of the Heart (1986) commedia di Betty Henley]è un tipico feuilleton gotico sudista: tre eccentriche sorelle (Keaton zitella repressa e casalinga, Lange cantante a Los Angeles dai molti facili amanti, Spacek sposata a un ricco che ha poi tradito e ucciso e id cui è ora incriminata) rimangono orfane dopo il suicidio della madre, si ritrovano al capezzale del nonno, ritratto grottesco di una famiglia del Sud.
Fred Schepisi
Devil's Playground (1975), autobiografico, vita in una scuola cattolica in un paese protestante; tragicomico.
The Chant of Jimmi Blacksmith [(1978) da Keneahl], lotta di classe, razzista, fra bianchi e aborigeni al turn of the century; primo hit.
Barbarosa (1982) off beat western, primo suo film americano. Alla fine del secolo il confine fra Texas e Messico è terra selvaggia, di rancori e vendette, regno di un eroe picaresco al confine fra le due culture, quella moralistica europea e quella emotivamente rozza dei messicani, dediti a massacri. Visivamente originale, alla Leone; melodrammatico e leggendario.
Iceman (1984): un team biomedico scopre il corpo intatto di un uomo di Neanderthal al Polo Nord; un giovane antropologo diventa amico del primitivo, che comincia a rivivere la sua vita secondo i suoi usi; finale metaforico.
Plenty [(1985) da una commedia di David Hare]: caduta di un'eroina antipatica e isterica, ex-partigiana in Francia che diede asilo a una spia inglese, che alla fine della guerra si impiega a Londra, si mette con un mediocre diplomatico, diventa l'amante di un operaio; per vendicarsi di tutti coloro che hanno svilita la sua vita li tradisce; quando ritrova la spia che amò e che ha aspettato tutta la vita, rifanno l'amore come allora, ma non prova nulla e gli spara. Il suo egoismo pervicace si sposa alla decadenza morale del dopoguerra.
Roxane [(1986) scritto da Steve Martin sulla falsariga del Cyrano], divertente romance: un pompiere volontario, capo di sette mattacchioni, usa come Cirano uno dei sette, in quanto afflitto da naso mostruoso, per corteggiare una bella astronoma in vacanza; ma l'altro se ne invaghisce; etc. Parodia.
A Cry in the Dark (1988), un caso di cronaca: durante un innocuo picnic familiare un cane selvaggio rapisce un neonato; la polizia e l'opinione pubblica non credono alla verità e sospettano i genitori di oscuri riti sacrificali; i genitori, rei di non essere telegenici, vengono perseguitati, e soltanto indagini più accurate li scagioneranno.
In Australia era specializzato nel mettere a confronto due culture diverse, negli USA si è ridotto a abile direttore di sceneggiature.
Philip Noyce: Dead Calm (1989) e` un thriller ambientato sull'oceano. Una coppia si sta godendo la crociera sullo yacht quando deve soccorrere un naufrago in barca. Il naufrago rifiuta di tornare sul veliero da cui e` scappato. Il marito decide di andare a verificare di persona, e scopre che il veliero sta affondando ed e` zeppo di cadaveri. Intanto il naufrago e` riuscito a impossessarsi del timone e ha abbandonato il marito al suo destino. Per la donna comincia un Calvario. Nel tentativo di fermare il pazzo, gli si offre e prova ogni trucco, ma invano. Il marito scopre un video in cui si vede come il pazzo abbia massacrato tutti i passeggeri del veliero. Il marito tenta invano di rimettere in moto il veliero per inseguire lo yacht. Alla fine il veliero esplode, ma il marito si salva su una barca e riesce a raggiungere la moglie che si e` finalmente liberata del pazzo. Riprendono la crociera, ma il pazzo non e` morto, risale a bordo, e questa volta e` il marito a freddarlo. Il finale e` un po' banale e poco plausibile, ma la suspence era buona per gran parte del film.