Il genere bellico nacque con Birth of A Nation, Griffith, 1915 che introdusse diverse scene di combattimento e una morale pacifista destinate a diventare stereotipi.
Shoulder Arms, 18, Chaplin fu il primo film sulla guerra in se', al di la' della lotta contro un nemico, ovvero sulla condizione del soldato, e in esso il pacifismo, o meglio l'anti-militarismo, divenne ancora piu' esplicito.
Prima del 1917 molti film bellici erano intesi unicamente a condannare la guerra. Quando gli USA entrarono in guerra, i film pacifisti vennero proibiti, a favore dei film di propaganda.
I capolavori ispirati alla guerra vennero, infatti, dopo la sua fine: Big Parade, 25, Vidor, All Quiet On The Western Front, 30, Milestone.
Un genere nel genere divenne il film di guerra aerea, che ne descrive lo spettacolare, nobile romanticismo: Wings, 27, Wellman, Hill's Angels, 30, huges, Down Patrol, 30, Hawks.
I comici continuarono a rappresentare l'assurdita' della guerra: Duck Soup, 33, Marx, Great Dictator, 40, Chaplin.
Con l'avvicinarsi della nuova guerra riprese vigore il film di propaganda, con Sgt York, 41, Hawks, Mrs. Miniver, 42, Wyler, Seventh Cross, 44, Zimmermann, Objective Burma, 44, Walsh.
Il genere aviatorio si aggiorno' con Air Force, 43, Hwks.
Alla fine della guerra, come al solito, vennero le opere d'arte: Desert Fox,, 51 Hathaway, Attack, Attack, Dirty Dozen, Alderich, Paths of Glory, 57, Kubrik, ? of Iron, Peckinpah, Tora Tora Tora,, 70, Fleischer, Patton, 70, Schafferer.
La guerra di Corea riporto' di moda il bellico: Steal Helmet, 51, Feller, e ancora di piu' quella del Vietnam: stalag 17, Wilder, 53, MASH, Altman, 70, Oh What a Lovely War, Attemborough, 69, King And Country, Losey, 64.
NEOREALISMO DEMOCRATICO
Edge of the City, Ritt, 56 e Defiant Ones, Kramer, 58 sono i primi film in cui il negro e' il protagonista nobile e bravo, e hanno la stessa importanza che Broken Arrow, Daves, 50 ebbe per la riabilitazione degli indiani.
La fine della guerra non sanci' la fine delle ostilita'. Le tensioni crebbero anzi a dismisura. Il nuovo nemico era l'Unione Sovietica, risparmiata da Roosvelt e Truman nel nome della lealta' verso l'alleato, ma subito divenuta un incubo collettivo. Nel giro di pochi anni stalin annetteva gli stati baltici e imponeva dittature ai paesi occupati. Nel 1949 faceva esplodere la prima bomba atomica sovietica.
Le fobie degli anni Venti riemersero prepotentemente e si scateno' una nuova caccia alle streghe. A capitanarla fu il senatore McCarthy, che intraprese con successo una carriera di denunce pubbliche delle personalita' piu' progressiste, in particolare gli intellettuali. La commissione per le attivita' anti-americane non causo' la morte di nessuno, ma rovino' la carriera di molti.
Fra le vittime vi furono quasi tutti gli esponenti del neo-realismo democratico, i quali, ispirati dal populismo e dal documentario, intendevano portare alla luce i problemi sociali nella loro cruda realta', ignorando la mitologia hollywoodiana e i valori della american way of life.
Nel 1947 dieci cineasti di hollywwod vennero accusati dalla HUCA (House Commitee on Un-American Activities) di simpatie filo-comuniste e imprigionati. Fra il 1947 e il 1951 centinaia di persone vennero incriminate dal HUAC; molte confessarono cio' che gli inquisitori volevano sentire. Diverse corporazioni private imitarono lo HUAC, amplificando il fenomeno a livelli di isteria. Fra coloro che vennero licenziati: Losey, Dassin, Dmytryk, Polansky, Biberman. La catastrofe morale dei sospettati porto' a fughe e suicidi.
L'effetto sul cinema fu di costringere tutti alla massima ortodossia e al massimo ottimismo.
I registi piu' sospettati erano stati i neorealisti per due ragioni: 1) erano i piu' crudi nel rappresentare i problemi sociali dell'America; 2) descrivevano in termini altrettanto crudi la poverta' e la sordidita' di certi ambienti.
Questi registi erano importanti per aver affermato un taglio fortemente documentario e lo scrupolo dell'ambientazione.
Un sotto-genere particolarmente felice in cui confluirono tutte le istanze di questa corrente fu quello pugilistico, il piu' spietato nel denunciare miseria, violenza, corruzione: Set Up e Somebody Loves You di Wise, Fat City di Huston, Body and Soul di Rossen Harder They Fall e Champion di Robson.
Robson Ghost Ship (1943)
vedi anche Val Lewton
Robert Rossen
Dal teatro passo' al cinema come sceneggiatore nel 1937. Lavoro' per LeRoy, Curtiz, Walsh (Roaring Twenties), Milestone etc. Esordi' alla regia con Johnny o'Clock, 46, ma ad imporre il suo stile realista fu Body And Soul, 47: una giovane promessa del pugilato ottiene donna e successo fino alla corona mondiale, poi accetta di perdere un incontro; ma sul ring prevale l'orgoglio. Il film e' piu' amaro che arrabbiato nella denuncia della corruzione.
All The King's Men, 49, da Penn Warren porto' questa accusa con maggior forza. Dopo Brave Bulls (1951, sulla decadenza di un torero, fu costretto ad emigrare e, per sopravvivere, dovette accettare film commerciali. Tornato in patria nel 1956, vi diresse altri fumettoni, come Cordura (1959), un western decadente che smaschera le paure e le meschinita' dei quattro eroi della guerra contro il Messico lungo un estenuante viaggio.
Prima di morire diede i suoi capolavori.
Hustler (1961) e' un complesso studio sull'auto distruzione da troppa ambizione a al tempo stesso un affresco allucinante degli ambienti sordidi dei bassifondi.
Burt Lancaster
Dopo aver lavorato nei circhi come acrobata, esordi' a 23 anni in Killers, Siodmak, 46, e fu la fama. Nobile e atletico, un Wayne con i tratti di Fonda, si distinse subito per i ruoli di impegnno civile.
Brute Force Dassin, 47 carcerato
From Here To Eternity Zimmermann ufficiale
Apache Aldrich, 54 indiano
Vera Cruz Aldrich, 54 avventuriero
Sweet Smell Of Success Mackendrik, 57 giornalista
Elmer Fantry Brooks , 60 ciarlatano
Judgment Of Nurenberg Kramer, 61
Birdman Of Alcatraz Frankenheimer, 62 omicida
Child Is Waiting Cassavettes, 63 dottore
Gattopardo Visconti, 63 nobile
Seven days In May Frankenheimer, 64 colpo di stato
Train Frankenheimer, 65 ufficiale tedesco
Swimmer Perry, 68 borghese fallito
Ulzana Aldrich (1974
Novecento Bertolucci, 74
Twilight's Last Gleaming Aldrich, 77
Dal 1948 e' stato anche produttore coraggioso.
Clearly the genre expressed and symbolized a time of angst: the Great Depression, Nazism, World War II, the nuclear bomb, the rise of communism, McCarthyism, etc. Between 1929 and 1958 the USA had experienced a series of epochal shocks. Film noir was founded on the pillars of pessimism, fatalism and cynicism. Many film noirs have no happy ending, contradicting one of the golden rules of early Hollywood. Film noir adopted the low-key lighting of expressionist cinema, but not the gruesome terror of that German movement. On the contrary, the protagonists of film noir are ordinary people, not monsters. There is nothing abominable about them: they struggle to survive in a hostile world. If they are cynical, they are no less cynical than the world around them. There is often a doppelganger theme, as if implying that we all have a dark side. The wartime austerity helped cinema master on-location photography, justs like "neorealist" filmmakers did in Italy. The voice-over narration that is frequent (and whose fatalistic tone sets the tone for the story) shows the debt to dime novels and pulp magazines, which are really the originators of the movement.
Bogart +
Hathaway +
Stodmak +
Mate +
Karlson +
Welles +
LA SCUOLA DI NEW YORK
Fondata dal fotografo Paul Strand, la scuola di New York si propose di fornire una descrizione non conformista della societa' americana, lavorando alla televisione e nel cinema indipendente.
Vi aderirono Kazan, Zinneman e soprattutto i documentaristi.
Paul Strand
Allievo di Stieglitz, si rivelo' come fotografo prima di intraprendere una carriera cinematografica orientata al relismo socialmente impegnato. per coinvolgere emotivamente il pubblico realizzo documentari drammatici come Redes, 34, sullo sfruttamento degli indios messicani, e Native Land, 42, sulle lotte operaie. Venne stroncato dal maccartismo.
Herbert Biberman
Dopo una carriera mediocre, venne messo all'indice nel 1947 dalla commissione maccartista. prima di essere del tutto esautorato riusci' a dirigere Salt of Earth,53, sullo sciopero di alcuni minatori indiani e messicani riuscito grazie alla lotta delle donne.
Nel 1968 torno' al cinema con Slaves, sulla schiavitu' alla vigilia della repressione.