If English is your first language and you could translate the Italian text, please contact me.
|
Detlef Sierck nacque ad Amburgo da genitori danesi. Dopo aver
studiato storia dell'arte, divenne regista teatrale a Brema. All'apice della carriera teatrale, nel 1933, venne
assunto dall'UFA e si distinse subito per una certa autonomia di temi dalle direttive naziste.
Schlussakkord (1936) è il suo primo dramma e diventa un successo internazionale: un direttore
d'orchestra, per salvare il proprio matrimonio, adotta un bambino, ma la madre si fa assumere come
governante per stargli vicino e suscita i sospetti della moglie, la quale provoca una crisi dalla quale marito
e governante usciranno uniti in matrimonio.
Adatta la commedia di Ibsen Stuetzen der Gesellschaft/ Pillars of Society (1935) e dirige la commedia romantica
Das Hofkonzert/ The Court Concert (1936).
Zu neuen ufern (1937) ha per eroina una chanteuse
innamorata di un cinico ambizioso: lei si fa arrestare e deportare al suo posto in Australia, ma lui sposa
un'altra per interesse; lei sposa un colono per ottenere un condono, ma con questi troverà la
felicità.
Habanera (1937) fu il suo maggior successo, un dramma esotico che fece epoca:
durante una crociera una giovane europea ha sposato un ricco possidente di Portorico, ma ora se ne pente;
giunge una spedizione di compatrioti, chiamati a debellare una febbre mortale, e fra di essi la donna
riconosce una fiamma di gioventù; il marito, geloso, scatena una rivolta popolare contro gli
stranieri, ma, colpito lui stesso dal male, muore lasciando via libera alla moglie.
Lo stesso anno Sirk abbandonò la Germania. Per sette anni visse alla
giornata, senza riuscire ad ottenere un vero contratto. Le prime regie hollywoodiane sono comunque
modeste: A Scandal in Paris (1945) è la biografia del ladro Vidocq che divenne capo della polizia;
un thriller come Sleep Me Love (1947), dove un marito spietato cerca di far impazzire la moglie per
sposare l'amante;
Lured (1947), un poliziesco-horror su un maniaco che uccide ragazze e che quasi uccide
anche la volontaria che si è offerta come esca e che pensava di aver fatto arrestare il colpevole. La
serie dei suoi melodrammi ha inizio nel 1950, con First Legion (1950) in cui un dottore ateo guarisce un
invalido e si prende gioco dei frati che lo credono un miracolo, ma una giovane paralitica, per la quale
nulla può il suo farmaco, viene guarita con le preghiere.
Thunder on the Hill (1951) è di nuovo di ambientazione religiosa, ma la
trama è un thriller: una suora cerca di far luce sull'omicidio di cui è accusata una ragazza,
scopre che l'assassino è un facoltoso cittadino, lo affronta e, quando lui tenta di buttarla
giù dal campanile, si afferra alla campana richiamando così l'attenzione del paese.
Diresse quindi una trilogia di film musicali dedicati alla vita domestica
americana.
Il capitalista di Has Anybody Seen My Gal? (1951) ha deciso di lasciare tutto in eredità
a una famiglia piccolo borghese e, per metterli alla prova, dona loro una forte somma e si fa assumere
come maggiordomo; la ricchezza dà loro alla testa, ma alla fine si ravvedono e tornano alla vita
semplice di sempre;
il vecchio decide che meritano di diventare suoi eredi.
Meet Me at the Fair (1952)
narra come un bambino, fuggito dall'orfanotrofio, riesca a smascherare i pezzi grossi che vogliono
speculare sui fondi dell'orfanotrofio.
Take Me to Town (1952) narra come un'attricetta di vaudeville riesca
a vincere le resistenze di un predicatore vedovo.
Dopo un western sulle lotte interne degli indiani per la successione al capo
Cochise, Sirk dirige due film con protagonisti Rock Hudson e Jane Wyman.
Magnificent Obsession (1953), a remake of John Stahl's film based on Lloyd Douglas' best-selling novel, is un unbelievable concentrate of unlikely,
implausible narrative inventions, but it is the quintessential melodrama.
Bob (Rock Hudson) is an arrogant, spoiled millionaire who lives life at its
fullest. As he is showing off in
his racing boat, he has an accident and has to be rescued using a resuscitator.
A mother and her step-daughter, Joyce, are on their way back home where they are
going to throw a party. Joyce's father is actually the very doctor, who
owns the resuscitator. Alas, he has a heart attack just when the resuscitator
is being used for Bob, and nothing can save him. The resuscitator has saved
a useless brat like Bob instead of a generous man like the doctor.
At the hospital, Bob manages to escape even if the hospital nurse Nancy told
him he should still stay a few days. In the meantime, Joyce and her step-mother
are informed that
the doctor left them nothing: he gave everything to the needy.
Bob hitches a ride from the very step-mother who he has just caused to become
a widow, and understands his indirect responsibility from her. Later, she learns
who he is.
Bob tries to make amend by writing a cheque to the widow, but she proudly
and angrily refuses it.
Bob gets drunk, wrecks his car and ends up in the house of a man, Randolph,
who turns out to be the doctor's best friend. Randolph is yet another person
who talks of how generous and kind the doctor was, and makes Bob feel the worse
for it.
Bob is determined to redeem himself. He starts by giving money to the first
man in trouble whom he meets. He then meets Helen the widow again and tries
to convince her of his good intentions. Instead, she is disgusted again
and, while leaving, ends up under a passing car. At the hospital, Bob and
Helen's relatives and friends are informed that her brain is damaged and she
will be blind forever.
When Helen is released, Bob tries in vain to visit her. She doesn't want to
see him. One day at the beach, he sees Helen playing with a child, and
approaches her pretending to be someone else, Robbie. Bob has already been
paying the widow secretely through her attorney, who told her it comes from a
life insurance. Bob has also a plan to have the three greatest brain surgeons
in the world operate on Helen. In order to do this, the friend convinces her to
travel to Switzerland, without mentioning that the whole affair is funded
by Bob. Bob follows them. Helen falls in love with Robbie. Eventually, Joyce
finds out that Robbie is Bob, and warns him to get out of Helen's life before
she finds out. Robbie goes home, while Helen is visited by the doctors.
But the doctors tell her there is nothing to do. She is desperate.
But Robbie reenters her life and tells her who he truly is
(she had already figured it out) and how he truly loves her and wants to
marry her. Helen feels that she would only be a burden to
him and runs away.
Years later, Bob has become a benefactor and he himself a doctor. Nancy the
nurse sends the news that Helen is fatally ill. Bob rushes to her death bed,
and realizes that she needs an operation immediately. He is not qualifies to
perform it, but there is noone else. Bob does his best and succeeds: Helen's
life is saved, and, lo and behold, she even regains her sight.
All That Heaven Allows (1955) ha per protagonisa il tormentato amore fra una
ricca vedova e il figlio del suo giardiniere, sullo sfondo di un ambiente di provincia maligno e pettegolo
che fa di tutto per ostacolarli; quando anche i figli le si mettono contro, lei si rassegna alla solitudine;
dovranno passare anni prima che i figli si siano sistemati e lei possa tornare da lui, e non senza un ultimo
spavento, un brutto incidente.
Il culmine dei suoi melodrammi è rappresentato da Written On The
Wind (1956). I due figli di un ricco petroliere sono un alcolizzato scavezzacollo e una ninfomane
spregiudicata; si innamoreranno di una segretaria dalla testa a posto (Bacall) e di un amico d'infanzia
(Hudson), fra i quali ci potrebbe essere del tenero. L'erede sposa la segretaria con la benedizione del
padre, che spera in un suo influsso positivo; ma un medico gli diagnostica la sterilità e peggiora la
sua abiezione, soprattutto dopo la morte del padre. La sorella tenta invano di sedurre Hudson e, per
vendicarsi, insinua nel fratello il dubbio che fra Hudson e la moglie corra del tenero, proprio quando
questa si accorge di essere incinta. Pazzo di gelosia, il marito la colpisce provocando l'aborto e poi decide
di uccidere il rivale. La sorella fa da scudo per proteggere l'amato, e nella colluttazione uccide il fratello.
Poi non esita però a ricattare Hudson, minacciando di denunciarlo come omicida se non accetta di
fuggire con lei. Ma al tribunale, visti vani i suoi sforzi, dirà la verità e Hudson
potrà sposare Bacall.
È una sorta di tragedia greca trapiantata nella famiglia americana, ricca
e viziata, che rappresenta l'intera America, una tragedia di ambizioni frustrate (fallisce Bacall come
moglie, fallisce suo marito come erede, fallisce sua sorella, fallisce Hudson come innamorato). La sua
geometria essenziale ne fa l'epitome del melodramma. Il simbolismo (le torri petrolifere e le foglie morte)
contrappongono l'America più ricca e dissoluta ai sentimenti umani.
Interlude (1956), which is a remake of Stahl's
When Tomorrow Comes,
è un classico amore impossibile: lei ama lui, che
è sposato a una malata, ma così facendo fa peggiorare l'inferma e deve pertanto
abbandonarlo.
The Tarnished Angels (1957), based on William Faulkner's novel "Pylon" (1930),
A reporter, Burke, falls for Laverne, the wife of a barnstorming pilot, Roger, whose work he's covering
mechanic Jiggs is also in love with her
La carriera di Sirk si conclude con due adattamenti letterari,
The Tarnished Angels (1957) da Faulkner e Time to Love and Time to Die (1957) da Remarque, e con Imitation of Life (1958),
remake di un film di Stahl, nei quali si conferma un grande stilista di luoghi comuni. Attraverso la sua
opera si riscontra però sempre una sotterranea crisi sociale: ogni melodramma mette in luce il
malessere della società americana.
|