Dalla pagina sui King Crimson di Piero Scaruffi
(Translation by/ Tradotto da Gianluca Mantovan)

Fripp riesumo' il nome King Crimson per l'EP Vroom (Discipline, 1994) e l'album Thrak (Virgin, 1995). La line-up includeva Levin, Belew, Bruford, il chitarrista Trey Gunn il batterista Pat Mastelotto. Belew e' la vedette delle molte canzoni pop (Dinosaur, People, Sex Sleep Eat Drink Dream, Walking On Air, One Time). Le strumentali Vroom e Thrak mostrano la consueta e ingegnosa fantasia di Fripp ma poco di rilievo.

Fripp inizio' successivamente a collaborare con David Sylvian e trovo' di nuovo l'oro. The First Day (Virgin, 1993) e il live Damage (1994), contenenti gli inediti Damage e The First Day, sono in magico equilibrio tra le sinuosita' ambient di Fripp e il pop esotico di Sylvian. Il primo comprende David Sylvian (chitarra, tastiere, voce), Robert Fripp (chitarra, tapes), Trey Gunn (archetto di violino), Jerry Marotta (batteria), Marc Anderson (percussioni), Ingrid Chavez e David Bottrill (campionamento, percussioni, programmazione).

(Translation by/Tradotto da Stefano Iardella)

Fatta eccezione per Bringing Down The Light di otto minuti (una meditazione in stile new age che è una composizione solista di Fripp), tutte le tracce sono attribuite al trio Sylvian, Fripp e Gunn. God's Monkey, Jean The Birdman e Brightness Falls sono intermezzi intriganti, ma il nucleo dell'album sono le jam più lunghe, che incarnano la filosofia di Sylvian e Fripp: Firepower di 10 minuti, 20th Century Dreaming di 12 minuti, che unisce la magniloquenza dell'heavy metal e l'atmosfera gotico/cosmica, i 17 minuti di Darshan, uno dei picchi dell'estetica post-dance di Fripp, leggermente ispirato all'era dell'acid-house e un compendio enciclopedico delle sue tecniche "frippertroniche".

(Translation by/ Tradotto da Gianluca Mantovan)

Anziche' riformare i King Crimson, Fripp creo' un quintetto d'archi (insieme a Trey Gunn e all'acustico California Guitar Trio) per registrare The Bridge Between (Discipline, 1993), un album strumentale. La maggior parte dei pezzi sono cover (tre di Bach) e solo la breve Blue e i dodici minuti di Threnody for Souls in Torment sono a firma Fripp.

1999 (Discipline, 1994) fu la sua Metal Machine Music, una sinfonia di toni aspri. Registrato in Argentina, contiene quattro lunghe jam: 1999, 2000, 2001, 2002.

Purtroppo nella seconda meta' dei novanta pubblicare album a ripetizione con materiale mediocre divenne non solo facile ma anche di moda. Fu consuetudine pure produrre panorami musicali lenitivi e di atmosfera a partire da suoni di chitarra manipolati. Fripp si uni' all'ondata con un profluvio di album con panorami musicali manipolati al computer tratti da performance dal vivo di chitarra, delay digitale e harmonizer. L'intento e' comporre trascendente ambient music e musique concrete, ma di fatto Fripp si limita a sfruttare i fans con uscite meno che professionali: A Blessing Of Tears (Discipline, 1995), Radiophonics (Discipline, 1996), That Which Passes (DGM, 1996), November Suite (DGM, 1997), tutti registrati dal vivo. L'eccezione notevole e` The Gates of Paradise (DGM, 1997), un album di suite ambientali.

Questo periodo fini' con A Temple In The Clouds (Projekt, 2000), in collaborazione con Jeffrey Fayman.

E' difficile capire chi sia il leader dei King Crimson in The ConstruKction of Light (Virgin, 2000), nominalmente accreditato a Adrian Belew, Robert Fripp, Trey Gunn, Pat Mastelotto. Il pop di Belew deborda in Into The Frying Pan e le sue visioni surreali permeano The World's My Oyster Soup Kitchen Floor Wax Museum. Le ambizioni di Fripp fanno deragliare pezzi che di base rivisitano il passato dei King Crimson, come FraKCtured e Lark's Tongues in Aspic Part IV. The ConstruKCtion of Light e' il nuovo tour de force, ma non aggiunge molto al canone. Anche quest'album dei King Crimson fu preceduto e seguito da un diluvio di album live, fra cui The ProjeKcts (DGM, 1999), un box-set di 4 cd.


(Translation by/ Tradotto da Antonio Saluzzi e Stefano Iardella)

Un suono molto più potente affiora in The Power To Believe (Sanctuary, 2003), l'album più elettrizzante che Fripp e Belew abbiano inciso da un po' di tempo a questa parte. Ancora meglio è l'EP precedente con la versione più lunga di Happy With What You Have To Be Happy With.

Poi è arrivata un'altra collaborazione con Brian Eno, The Equatorial Stars (Opal, 2004).

Love Cannot Bear (DGM, 2005) di Fripp è stato un altro capitolo della "serie dei panorami musicali".>

The Great Deceiver (Virgin, 1992) è un cofanetto di quattro dischi di esibizioni dal vivo dei King Crimson. Starless (2014) è un cofanetto di 19 CD, due DVD e altro materiale live e materiale inedito.

Greg Lake è morto nel 2016. John Wetton è morto nel 2017. Gordon Haskell è morto nel 2020 dopo aver pubblicato gli album da solista Sail In My Boat (1969), It Is And It Isn’t (1971), una collaborazione con John Wetton, Serve at Room Temperature (1979), Hambledon Hill (1990), It's Just a Plot to Drive You Crazy (1992), Butterfly in China (1996), All In The Scheme Of Things (2000), Look Out (2001), Harry's Bar (2002), Shadows On The Wall (2002), The Lady Wants To Know (2004), One Day Soon (2010), e The Cat Who's Got The Cream (2020).


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