Summary.
Ash Ra Tempel, formed by guitarist Manuel Gottsching (and initially featuring
Klaus Schulze on keyboards),
practiced a more eartly form of cosmic psychedelia on
Schwingungen (1972)
and on their masterpiece, Freak'n'Roll, off the album
Join Inn (1973), the ultimate synthesis of hippy culture and
German expressionism, of Grateful Dead and teutonic sensibility.
Manuel Gottsching formed the
Cosmic Jokers (1974) with Schulze and then started a solo career with
the ambitious Inventions For Electric Guitar (1975), which would be
followed by more and more spiritual works for the new-age generation.
If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
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Gli Ash Ra Tempel furono protagonisti della stagione psichedelica in Germania,
ma furono soprattutto gli incubatori di due progetti fra i piu` influenti
dell'intero rock tedesco.
Klaus Schulze, membro fondatore dei
Tangerine Dream, e Manuel Gottsching, giovane e
ambizioso chitarrista, suonavano in un gruppo amatoriale, la
Steeple Chase Blues Band, quando iniziò il boom della scena tedesca.
Con Hartmut Enke al basso i due diedero vita nel 1970
agli Ash Ra Tempel che a settembre pubblicavano gia` il primo album,
Ash Ra Tempel (Ohr, 1971).
Forte delle improvvisazioni chilometriche di Gottsching alla chitarra e
del senso pittorico di Klaus Schulze, la lunga
Traummaschine li presentava come i Pink Floyd tedeschi, più
"progressivi" che "cosmici".
L'altra metà del disco, Amboss, era più bilanciata dei
suoi sproloqui strumentali.
Perso Schulze, che stava lavorando al suo primo disco solista, Gottsching
realizzo` Schwingungen (Ohr, 1972), il capolavoro del gruppo.
Strutturato come due lunghe suite indipendenti, Light And
Darkness e la title-track, si pose come una delle opere che definirono la musica cosmica del periodo.
Più turbolenta delle opere descrittive dei Tangerine Dream, venne prediletta da coloro che
snobbavano l'altezzosità tecnologica di questi a favore di un sound ancora radicato nella musica
rock.
Schulze tornò in tempo per il terzo album,
Join Inn (Ohr, 1973), sul
quale compare la cantante e poetessa Rosi Muller. Le due lunghe suite di questo disco sono spartite
equamente fra lo stile cosmico di Schulze (Jenseits) e lo stile psichedelico di Gottsching
(Freak'n'Roll). La seconda rappresenta forse il vertice toccato dal gruppo nella sua intera carriera:
aggiornando le intuizioni dei Grateful Dead alla tetra sensibilità teutonica, gli Ash Ra Tempel
pervennero per venti minuti a una sintesi inquietante di due mondi culturali, quello hippie californiano e
quello post-espressionista tedesco.
L'orgia dal vivo con l'allora celebre guru dell'LSD Timothy Leary,
Seven Up (Kosmische Kouriere, 1973),
fece epoca, ma le sue due suite, Space e Time, sono piuttosto infantili.
Starring Rosi (Kosmische Musik, 1973)
ovvero Gottsching con la cantante
Rosi Mueller, il bassista Dieter Dirks e il batterista Harald Grosskopf,
concluse la saga del gruppo. Nonostante la nuova sezione ritmica di Harald
Grosskopf e Dieter Sierks, la chitarra di Gottsching vaneggia a vuoto in Laughing Loing e Rosi
è piuttosto stucchevole. Manca forse la fantasia di Schulze, anche se Fairy Dance indovina
una scintillante melodia per mellotron.
Gottsching continuerà da solo, dando vita a una delle saghe
più coraggiose della musica tedesca.
Discover Cosmic (Ohr, 1977) e` un'antologia.
Alla fine del 1973 gli Ash Ra Tempel si sciolsero. Gottsching mise in
pista i Cosmic Jokers con Schulze e il percussionista Harald Grosskopf,
ma si tratto` soltanto di una parentesi che frutto` due album:
Cosmic Jokers (Ohr, 1974), con una suite per facciata,
Galactic Joke e Cosmic Joy,
e Galactic Supermarket (Ohr, 1974),
con altre due suite di 19 minuti ciascuna,
Kinder des Alls e Galactic Supermarket,
che erano semplicemente registrazioni di acid parties,
e poi diverse speculazioni discografiche.
Gottsching partecipo` anche all'occulta session Tarot (1973)
diretta da Walter Wegmuller.
Gottsching torno` in sala discografica per le ambiziose
Inventions For Electric Guitar (Kosmische Musik, 1975),
che lanciarono la sua carriera solista.
Il chitarrista si concentra su quello che
sa fare meglio: lunghe fughe spaziali e delicate ninnananne. Echo Waves e Pluralis
guardano ai minimalisti, ma in maniera naif, da hippie che deve vendere le sue cianfrusaglie al mercatino
dei turisti, in maniera analoga a quanto sta facendo Edgar Froese con il sintetizzatore.
New Age Of Earth (Virgin, 1976)
riprende le stesse idee ma in forma più banale.
Ben più audace
sarebbe stato
Dream And Desire (Navigator, 1991),
registrato nel 1977 ma pubblicato soltanto nel 1991, con
Dream a riprendere i mantra intricati di New Age e Desire a indulgere nella
trance più cosmica.
Le manipolazioni elettroniche della chitarra costituivano
ormai il suo marchio di fabbrica. Parte dei nastri registrati in casa fra
il 1973 e il 1979 vedranno la luce su
The Best Of the Private Tapes (Purple Pyramid, 1998).
Alla testa degli Ashra, con Harald Grosskopf e Lutz Ulbrich, Gottsching
registrò
Blackouts (Virgin, 1977),
Correlations (Virgin, 1979),
Belle Alliance (Virgin, 1980),
che ritornano invece al progressive-rock, a una fusione di Pink Floyd e Stomu
Yamashta.
Poi, sempre più
emarginato da un mondo rock che procedeva per altre, più chiassose, vie, si dedicò per un
po' alle musiche per film, componendo in particolare quelle per "Winter" e
Le Berceau de Cristal (Spalax, 1993), registrata nel 1975 con la
collaborazione del chitarrista Lutz Ulbrich.
L'unico album vero e proprio di quegli anni e` peraltro un disco
anticipatore: E2-E4 (Deutsche Astrophon, 1984), un pezzo di un'ora per
chitarra e sintetizzatore registrato dal vivo in studio nel 1981,
e` musica techno per
la generazione cyber-punk (solo che ne' il techno ne' i cyberpunk esistevano
ancora).
Ashra: Walkin' The Desert (Navigator, 1989) e`
la versione riveduta di un concerto del 1988,
strutturata come suite in cinque movimenti e orchestrata alla maniera degli
avanguardisti: il primo movimento, per due pianoforti, è nella vena di Steve Reich, il secondo
è un'elettronica spudoratamente new age, il terzo, per quattro chitarre, ritorna ai climi ultra-
psichedelici cari al giovane Gottsching, il quarto e il quinto si ispirano ai collage di campionamenti ed
elettronica di Holger Czukay.
Tropical Heat (Navigator, 1991) di Ashra,
registrato nel 1985/86, è ancor più commerciale, attento a
suggestionare con le melodie e i ritmi.
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