Neville Brothers


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Il funk di New Orleans, e la sua stessa storia, sono rappresentati dai fratelli neri Neville, Arthur e Aaron.

Art esordi` ai tempi dell'high school, con un complessino di amichetti, gli Hawketts. Nel 1955 ebbero un successo nazionale con il Mardi Gras Mambo, e, quando Art dovette partire per il servizio militare, il suo posto venne preso da Aaron. Aaron divenne famoso con canzoni che fondevano il rhythm and blues e lo stile di canto yodel del country, come Over You (1960), Waiting At The Station (1962) e Tell It Like It Is (1966), mentre Art rimase dietro le quinte pur avendo del materiale migliore (Zing Zing, 1958; e All These Things, 1962). Alla fine degli anni '60 i due fratelli vennero ingaggiati da Allen Toussaint (suoi i brani accreditati a un fantomatico Naomi Neville), per fare da back-up band dei suoi studios.

Nacquero (1966) i Meters, una formazione modellata sulla falsariga di Booker T & The MG's con una delle piu` grandi sezioni ritmiche della musica nera (drummer Joseph "Ziggy" Modeliste and bassist George Porter), che avrebbero adattato il vecchio e pesante rhythm and blues pianistico al funky elettrico di Sly Stone, soprattutto nei loro strumentali da ballo (Cissy Strut, sul primo omonimo album del 1969, loro capolavoro). Attraverso album come Look-A Py Py (1970) e Struttin' (1972) divennero gli ambasciatori itineranti della musica di New Orleans, senza un hit nazionale ma con decine di hit regionali. Cissy Strut (Island, 1975) e` una raccolta di strumentali dei Meters. The Original Funkmasters (Instant, 1992) collects the singles. Good Old Funky Music (Rounder, 1990), including the jazz-psychdelic jam Voodoo, and The Meters Jam (Rounder, 1991) collect unreleased material.

Nel 1975 i Neville fecero parte dei musicisti che registrarono il country-rock (Brother John) e il reggae ubriaco Meet The Boys con i Wild Tchoupitoulas (1976), una tribu' di indiani neri che si occupa del cerimoniale del carnevale (capitanata dal "grande capo" zio Neville). Da quell'esperienza Art trasse l'idea di un gruppo di rhythm and blues moderno, che facesse tesoro del reggae e dei ritmi di parata, e cioe` i Neville Brothers (lui, Aaron, il sassofonista Charles e il batterista Cyril). Il loro stile e` un "gumbo" di generi dalle inflessioni sinistre che conferma come i Neville incarnino il melting-pot di New Orleans.

Fiyo On The Bajou (1981) includes the title-track, Hey Pocky Way, Brother John. Neville-Ization is a live album. Despite the start-studded cast of guests, Uptown (1987) is a mediocre collection.

History 1955-85 (Rhino, 1986) is a career retrospective of the Neville Brothers. Treacherous Too (Rhino, 1988) is an inferior follow-up, spanning the same years.

Sull'album Yellow Moon (A&M, 1989), con il tribalismo afro-cubano di My Blood, il reggae della title-track, straniato da un clarinetto free jazz, la fanfara funky Wild Injuns, il rap politico di Sister Rosa, il soul caraibico di Voodoo e il torpido strumentale di be bop della jungla con coro voodoo Healing Chart, la loro fusion spiritata di soul, jazz, rhythm and blues, rituali africani e ritmi tropicali raggiunge la perfezione formale.

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Brother's Keepers (1990) is basically Yellow Moon part two: equally vibrant (Sons And Daughters), but less poignant (except for the mid-tempo ballad Fearless), while the reggae numbers (Jah Love and Steer Me Right, a reworking of Marley's Stir It Up) are mediocre at best.

Family Groove (1992) has too much filler: only the title-track is alive, the rest is sleepy laid-back muzak.

Their last albums were Mitakuye Oyasin Oyasin (1996), Out In The Streets (2002) and Walkin' In The Shadow Of Life (2004).

Charles Neville died in 2018. Art Neville died in 2019 at the age of 81.

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