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Il musicista d'avanguardia
Monte Cazazza (1949) era gia` noto a San Francisco alla fine degli anni '70, anche
se la sua attivita` principale era quella di artista performance multimediale
al fianco di Mark Pauline e altri. Di quell'era preistorica sono rimasti
documenti come To Mom On Mother's Day (1979), First Last (1980),
Stairway To Hell (1982) e l'album registrato nel 1982 con i Factrix,
California Babylon (Subterranean). Prima che si riascoltino le sue
efferate sinfonie elettroniche passeranno dieci anni: The Worst Of
(Mute) raccoglie il meglio di quegli anni di silenzio e documenta
l'evoluzione dallo stile abrasivo dell'inizio alla cadenza industriale di oggi.
Gran parte dei brani sono pretestuosi e noiosi come degli scherzi durati
troppo a lungo. Il catalogo di orrori di Tiny Tears e Candy Man, in cui
l'autore sfoga il suo interesse morboso per gli omicidi plurimi, non riesce
a fungere da metafora per un messaggio che non sia il semplice esibizionismo.
Lo humour di qualche dialogo non redime l'accompagnamento
musicale, banale e scadente.
Il materiale piu` recente (come A Is For
Atom, Liars e Climax) e` leggero e prevedibile.
Ingenua e amatoriale, la musica di Cazazza vale soprattutto come tenero album
di ricordi dell'epoca in cui per la prima volta si vestivano (goffamente)
i panni del guerrigliero e si imbracciavano i fucili senza sapere come sparare.
Se questi sono i terroristi culturali che la minacciano,
l'America puo` dormire sonni tranquilli.
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