I Controlled Bleeding (formati a Boston ma poi stanziatisi a New York) furono
uno dei primissimi ensemble americani a dedicarsi alla musica industriale.
Le loro origini si perdono nei meandri della "no wave" di Manhattan alla fine
degli anni Settanta, quando (nel 1979) una formazione chiamata Controlled
Bleeding registro` l'EP Wall Of China Love Letter (Souptime, 1979).
L'anno dopo operavano i Body Sink, il cui omonimo lavoro annovera un brano
che anticipa il futuro, Lung Ties.
Controlled Bleeding released the cassette Broken Flag (1984), reissued in the double-disc Distress Signals I + II (Arttofact, 2016) along with an hour of previously-unreleased material.
A partire da
Body Samples (Dossier, 1985), i Controlled Bleeding
divennero il veicolo espressivo di Paul Lemos, il quale lo uso` per sperimentare
con il rumorismo piu` viscerale, trincerandosi dietro muri di percussioni
metalliche
ad emettere litanie subliminali per organo e godere feedback devastanti,
anticipando di fatto tutti gli idiomi della musica cyberpunk.
Knees And Bones (Psychout, 1985) costituisce il vertice della prima fase,
sommerso com'e` da recitativi barbari, percussivita` metalliche e dissonanze
raccapriccianti.
Feet Hacked Rails (Dossier, 1985) venne invece accreditato agli
Art Barbeque.
La prima svolta della carriera di Lemos si verifico` con Headcrack
(Sterile, 1986) , che abbandonava la cacofonia fine a se stessa a favore di
un sound piu` atmosferico.
Cio` nonostante e` forse la loro visione piu` cupa e terrificante, con cori
degli inferi (I/1) alternati a minimalismi estatici (I/2), Amon Duul che segue
Pavarotti (I/3) e danse macabre che trascendono in eterei flussi di coscienza.
L'affresco e` reso ancor piu` complesso da qualche residuo fondoscala
d'officina (I/4), da strati di nastri che raggiungono spessore sinfonico (II/5),
da qualche canto in sordina alla Robert Wyatt nel caos universale (II/1)
e da immani stasi cosmico-lisergiche (II/3).
Non meno angosciante e` Halved, in tre movimenti, una sorta di
Gesang Der Junglinge della musica industriale che si snoda fra
versi agonizzanti, ronzii cosmici e sincopi monumentali.
L'impeto catastrofico e` invece attenuato sul coevo
Curd (Dossier, 1986), opera
molto piu` ordinata in cui le asprezze dei lavori precedenti vengono limate da
una produzione elegante, da ritmi frizzanti e da linee melodiche di synth.
Trapela cosi` il primo brano palesemente commerciale, Brained By Funk,
e, anche laddove riecheggiano le atmosfere tetre e catacombali, come in
Inland, il suono risulta mistico piu` che claustrofobico, da` la
sensazione delle distese cosmiche piu` che dell'inferno interiore.
Persino sull'impeto barbaro e selvaggio di Gun Bent Back si leva
una preghiera solenne e accorata.
I poliritmi metallici da industria pesante, da esercito di androidi, da
ingranaggio mostruoso di Break e le stridenti dissonanze radiofoniche,
il vorticoso tornado cacofonico di By The Drain
compongono mini-sinfonie truculente e magniloquenti, ma
il paesaggio si sta facendo sempre piu` umano.
Lo stile della maturita` e` allora quello di Between Tides
(Multimood, 1986), album elettronico ormai completamente emancipato dai clangori
industriali e invece fortemente percussivo, piu` vicino ai musicisti tedeschi
Tietchens e Frohmader. Il marchio di
fabbrica e` ora dato dai vortici ipnotici di tastiere in crescendo piu` che
dalle dissonanze abrasive.
Poi,
con dischi a meta` strada fra quell'apoteosi del caos e un piu` subdolo
rumorismo alla Neu, come Core (Subterranean, 1986), il piu` "melodico" e "ritmico"
del periodo, post-ambientale e pre-newage.
E` anche l'album su cui i Controlled Bleeding diventano davvero un gruppo,
e non soltanto uno pseudonimo di Lemos. Joe Papa e
Chris Moriarty contribuiscono idee e suoni al disco quanto il leader.
Songs From The Drain (Wax Trax, 1987 - Dossier, 1994) unisce il lato violento e
industriale
(On Eating Garbage, In Subcrisis, Under Heaven)
a un lato quasi synth-pop (Red Stigmata) e vanta
il suggestivo pastiche semi-concreto di Music For Earth And Water.
Con
Music For Gilded Chambers (Sub Rosa, 1989)
Paul Lemos approdo` alla musica esoterico/ritualistica, avvolta in atmosfere
liturgiche e minimaliste, orchestrata per sovrapposizioni multiple di nastri.
Gotico, grandeur e mantra presero il sopravvento su anarchia e atonalita`,
e anche per i Controlled Bleeding si schiusero le porte dei club.
Dopo Music From The Scourging Ground (SubRosa, 1988)(KK, 1989),
che apre di fatto
un altro periodo nella complessa discografia del musicista, Lemos
diede con l'EP Songs From The Grinding Wall (Wax Trax, 1989) un saggio di grande
sofisticazione (e anche un ritorno agli incubi elettronici degli esordi,
con Crack The Body).
L'album Trudge (Wax Trax, 1990) e`
ricco di numeri d'alta classe, come la danza estenuante di
Crimes Of The Body,
l'epilettica e wagneriana The Fodder Song,
la lugubre e marziale sinfonia di dissonanze Healing Time.
La sua produzione sterminata (nonche' dispersiva e incostante) non accenna a
rallentare il passo neppure negli anni '90.
Songs From The Ashes (C'Est la Mort, 1989 - Projekt, 1995)
e` forse l'album piu` gotico della loro carriera, e contiene un remix di
Music From The Scourging Ground.
Phlegm Bag Spattered (Dark Vinyl, 1990) raccoglie gli avanzi delle
sessioni di Knees And Bones.
Lemos lancia poi il progetto parallelo degli Skin Chamber
in collaborazione con Moriarty, e registra l'album
Wound (R/C, 1991 - Subterranean, 1992),
all'insegna di una fissione nucleare di "death metal" e musica
industriale (Carved In Skin, Mind Grinder).
Ultra-gotico e sensazionalista, il disco indulge nei rumori d'oltretomba e
nelle cadenze funeree di Slice Of God, nei gargarismi demoniaci e nella
tensione spasmodica di In The Sewer Of Dreams,
nei vocalizzi da Caronte e nelle sonorita` alla Black Sabbath di
Sucked Inside (l'unico ritornello orecchiabile),
raggiungendo intensita` da Foetus in The Nails Of Faith e vertici tragici
nella marcia degli zombie di Swollen Underground.
Horde il brano piu` "industriale", una suggestiva vignetta elettronica.
Nella massa di idee e realizzazioni di Lemos qualcosa svetta sempre.
Scourge, la suite strumentale di ventisei minuti che corona
Golgotha (Staalplaat, 1991), costituisce il capolavoro del suo filone ambientale
(e un tramite fra la musica "cosmica" di Klaus Schulze e la musica sinfonica
dell'Ottocento), degnamente accompagnata da Swoon e dall'inno
Awakened Beneath The Ground nelle quali svetta il tenore d'opera di Papa.
Penetration (Third Mind, 1992) e` uno dei suoi lavori
piu` deboli di sempre, una pallida imitazione del sound dei Ministry
(Blessed Is The Burning Room).
Hog Floor (Subterranean, 1991) collects rare and unreleased tracks.
Buried Blessings (Cleopatra, 1993 - Dossier, 1994) contains 18 pieces
composed between
1988 and 1990. The style is still the abrasive industrial music of their
beginnings.
Lemos e Joe Papa incidono Music For Stolen Icons (Artware, 1994),
in due parti, un'opera
di musica orchestrale psichedelica, gotica e ambientale,
che segna un mutamento di direzione.
Phlegm Dive (Dossier), il primo album solista di Lemos,
e` un riassunto
delle sue varie personalita` (industriale, ambientale, danzabile).
The Drowning (Dark Vinyl, 1993), con la lunga Colostomia, riprende
la saga dei Controlled Bleeding.
Trial (Roadrunner, 1993), la seconda puntata degli Skin Chamber
(il duo con Chris Moriarty alle percussioni), e uno
dei lavori piu` radicali di Lemos:
quaranta minuti di deathcore e grindcore
(ruggiti agonizzanti, riff distorti, ritmi funerei). Il cerimoniale sulfureo
passa per le cadenze panzer di Throb e le
metronomie industriali di Bealched Bones prima di pervenire allo
psicodramma dissonante di Trail. L'album contiene anche i venticinque
minuti di feedback che costituiscono la quinta parte della sua sinfonia
industriale Swallowing Scrap Metal.
Lemos sembra dare il meglio della sua maturita` in questo progetto parallelo,
proponendosi come valida alternativa al piu` blasonato sound dei Ministry.
Lemos e` uno dei musicisti piu` schizofrenici della musica industriale,
e questo suo continuo oscillare fra diversi generi, questa sua incertezza
su cosa essere, e` un po' rappresentativa del fatto che e` il genere stesso
ad avere diverse anime: quella commerciale del synth-pop melodico; quella
ballereccia del techno da discoteca; quella sperimentale dell'elettronica
d'avanguardia.
Negli anni '90 escono a ripetizione riedizioni e raccolte su CD di materiale
d'epoca, con numerosi inediti.
|
If English is your first language and you could translate this text, please contact me.
|