- Dalla pagina sui Pankow di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Stefano Iardella)

I Pankow (spesso scritto in cirillico, ПAНКОВ) sono un gruppo italiano (guidato dal polistrumentista Maurizio Fasolo e fronteggiato dal cantante Alessandro "Spalck" Micheli) che si dedicava a un brand oscuro, espressionista e apocalittico di body music elettronica. Debuttarono con una cassetta e con l'EP God's Deneuve (KinderGarten, 1984) e stabilirono il loro stile unico con l'album Freiheit Fuer Die Sklaven (Contempo, 1987) e diversi singoli estesi (Sickness Taking Over, Kunst und Wahnsinn, Touch).
Sfortunatamente Gisela (Cashbeat, 1989) perse gran parte del pathos, e i singoli che seguirono, come Kunst Und Wahnsinn, Me and My Ding Dong (una versione industrial di My Ding-a-Ling) di Chuck Berry), Wet, Remember Me, erano più accessibili e meno aggressivi.
L'album dal vivo Omne Anima Triste Post Coitum (Contempo, 1990) riassume la loro carriera.

Treue Hunde (Contempo, 1992) era meno "industrial" e più romantico.
Dopo il mediocre Pankow (1996) la band sembrò dissolversi, ma invece riemerse diversi anni dopo con il mini-album Life Is Offensive and Refuses to Apologize (Minus Habens, 2003), un miscuglio di stili obsoleti, ancora degno del loro passato.

Paolo Favati, collaboratore dei Pankow, ha formato i Templebeat.

Il mini-album Fuckart (Minus Habens, 2004) era in gran parte autoindulgente mentre Great Minds Against Themselves Conspire (Wheesht, 2007) segnò la reunion della formazione originale e diede vita a ciò che più si avvicinava al loro originale furore cyber.
The Art of Gentle Revolution (Iptarro, 2005) è un box set da 5 CD.


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