Radio Birdman
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New Christs: Lower Yourself , 5/10
New Christs: We Got This , 6/10
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If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me. I Radio Birdman, formati dal cantante Rob Younger, dal chitarrista Deniz Tek (originarie di Detroit), dal tastierista Pip Hoyle, dal bassista Gilbert Warwick, e dal batterista Ron Keeley, furono forse i massimi esponenti del punk-rock in Australia. I loro selvaggi anthem, trafitti da distorsioni animalesche e da cadenze apocalittiche, li fecero considerare come gli eredi naturali degli Stooges e degli MC5.

Riscoprendo i tornado di violenza orgiastica e perversione dei maestri di Detroit, i Radio Birdman diedero di fatto il la` al rinascimento punk in Australia e stabilirono di fatto un cliche' che sarebbe durato per tutto il decennio successivo. Se il punk australiano non fu mai veramente "punk", e se espresse i suoi capolavori sul fronte del garage-rock piu` abrasivo, il merito fu soprattutto loro.

L'EP Burn My Eye dell'ottobre 1976 metteva in luce soprattutto il lato oscuro e minaccioso della loro musica, prima con il country-rock gotico di I-94 e poi con la ballata Dylaniana di Snake, ma i germi del futuro si leggevano gia` in Burn My Eye, che si riallacciava al rock travolgente dei New York Dolls, e in Smith & Wesson Blues, una fantastica galoppata blues-rock con contrappunto solenne di piano.

L'album Radios Appear (Red Eye, 1977 - Sire, 1978), che fece epoca per la sua energia animalesca, reminescente delle orge del garage-rock americano. New Race si apre con un rintocco epico di chitarra alla 13th Floor Elevator, ma poi si lancia in un frenetico punk-rock alla Sex Pistols con coro sguaiato alla New York Dolls. Murder City Nights sposa un riff alla Brown Sugar dei Rolling Stones con un rock and roll vertiginoso. Le atmosfere infuocate di questi brani sono mitigate dalle ballad malinconiche di Love Kills e di Man With Golden Helmet, vicine all'umore degli ultimi Doors. Ma il boogie a testa bassa di Descent Into The Maelstrom, il voodoobilly a ritmo ferroviario (con ritornello corale alla Clash) di Hand Of Law, il rockabilly sgangherato di Do The Pop e il garage-rock distorto, zoppicante e sfrontato di Anglo Desire Girl completavano un panorama di assoluta depravazione.
La riedizione del 1978 contiene anche il singolo Aloha Steve And Danno, reminescente delle atmosfere epiche della musica surf strumentale e delle colonne sonore dell'orrore, e due brani piu` grezzi ma non meno potenti: l'epilettica Non-stop Girls e la travolgente What Gives.

Living Eyes (Red Eye, 1978 - Sire, 1981) venne registrato malissimo, ma contiene inni spettacolari della portata di 455 SD, Breaks My Heart, e soprattutto More Fun, un pandemonio garage-rock degno dei Fleshtones e dei Modern Lovers. la cruda e fatalista Time To Fall L'impeto del gruppo e` pero` fin troppo trattenuto. Non a caso a tratti sembra di udire i Doors, in particolare in Crying Sun e nel singolo Alone In The Endzone.

Younger continuo` a diffondere il verbo degli Stooges prima con i New Race, un super-gruppo con Tek e il vecchio Ron Asheton in persona che registro` The First And The Last (Statik, 1982 - Total Energy, 1998) e diede alcuni brani di brada potenza (Haunted Road e Sad TV), e poi con i New Christs, titolari di una serie interminabile di singoli stereotipici (Face A New God, 1981; Like A Curse, 1984; Born Out Of Time, 1985; Black Hole, 1987; Dropping Like Flies, 1987; Headin' South, 1989; Another Sin, 1984) e di due album del valore di Divine Rites (Citadel, 1988), che raccoglie i primi cinque singoli, e Distemper (Citadel, 1989), forse il migliore, il tutto poi antologizzato su Born Out Of Time (Lance Rock, 1996). Dopo un altro periodo di instabilita`, Younger e` tornato alla testa dei New Christs per registrare l'EP Woe Betide (Citadel, 1995) e l'album Lower Yourself (Citadel, 1997), un po' deludente, all'insegna di uno spavaldo blues-rock Rolling Stones-iano (Lower Yourself, When). We Got This (Laughing Outlaw, 2002) e` invece un ritorno allo stile selvaggio dei bei tempi.

Deniz Tek e` tornato sulle scene nel 1996 alla testa di un suo Group, composto da ex Celibate Rifles, New Christs e Radio Birdman, con l'EP 4-4 (Red Eye). Subito dopo i Radio Birdman si sono riformati e hanno registrato l'album dal vivo Ritualism (Crying Sun, 1997).

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The Essential Radio Birdman (Subpop, 2001) is a 22-song anthology of Radio Birdman's career.

Zeno Beach (2006) marked the return of Radio Birdman and delivered a few more punk bombs: Hungry Cannibals, We've Come So Far, Remorseless and Locked Up.

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