Jason & The Scorchers
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Lost And Found , 7/10
Still Standing , 6/10
Thunder And Fire , 4/10
A Blazing Grace , 6.5/10
Clear Impetuous Morning , 6/10
A Pocketful of Soul, 5/10
Wildfires And Misfires , 4/10
All Over Creation , 4/10
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Jason Ringenberg (originario dell'Illinois) fu uno dei protagonisti del movimento "cow-punk" degli anni '80. I suoi Jason & The Scorchers infestarono i saloon di Nashville, patria della musica country, con il piglio dei peggiori punk.

La trilogia composta dall'EP Reckless Country Soul (Praxis, 1982), con Reckless Country Soul e Pray For Me Momma, dall'EP Fervor (Praxis, 1983), e dall'album Lost & Found (EMI, 1985) costituisce una pietra miliare del genere. La musica e` tanto ruvida quanto feroce, tanto baldanzosa quanto cinica.

Lost And Found (EMI, 1985) consacro` il momento di selvaggia spettacolarita` del complesso. Jason e il chitarrista Warner Hodges applicano il radicalismo punk alla tradizione honky-tonk come i New York Dolls avevano fatto con il Merseybeat, forgiando un thrash-boogie a rotta di collo (If Money Talks) con punte di rock and roll cannibalesco (Broken Whiskey Glass, Change The Tune). Jason canta come un Buddy Holly immerso nel pop-core degli Husker Du (Last Time Around e soprattutto il ritornello marziale di White Lies), capace al tempo stesso di distendersi in elegie country and western a passo di quadriglia celtica (Blanket Of Sorrow) e persino di incrociare folk-rock "dylaniano" e rock psichedelico (Shop It Around). Jason fa sembrare ridicoli i cowpunk californiani, imprimendo al suo sound lo spirito di chi ha davvero nel sangue la natura rozza e selvatica della musica rurale.

Il secondo album, Still Standing (1986), li avvicino' a un heavy metal piu' convenzionale, ma concesse ancora due bombe come Shotgun Blues e Ghost Town. Thunder And Fire (A&M, 1989) e` un lavoro stanco e raffazzonato. Il gruppo si sciolse subito dopo. Ringenberg, non si sa se drogato o impazzito, tento` persino di registrare un album solista di musica country: One Foot In The Honky Tonk (Liberty, 1992).

Il quartetto originale si ricompose qualche anno dopo e sorprendentemente A Blazing Grace (Mammoth, 1995) e Clear Impetuous Morning (Mammoth, 1996) continuarono l'eroica cavalcata, il primo carico di tensione rozza e blasfema come ai bei tempi (Cry By Night Operator, Why Baby Why, One More Day Of The Weekend, Hell's Gates, American Legion Party), il secondo forte di Everything Has A Cost (con Emmylou Harris al controcanto) e dell'orecchiabile To Feel No Love, oltre che delle solite scorribande ubriache (Self Sabotage).

Il live Midnight Roads & Stages Seen (Mammoth, 1998) ha suggellato la maturita` di questa banda di irreducibili punk, esaltando vecchie canzoni come Harvest Moon e If You've Got the Love.

(Clicka qua per la versione Italiana)

Jason returned with the solo A Pocketful of Soul (Courageous Chicken, 2000) in the vein of the somber Apalachian folksinger.

Wildfires And Misfires (Yep Roc, 2002) is a collection of rarities.

Ringenberg's solo album All Over Creation (Yep Roc, 2002) is mostly a duo album, as the cowpunk dances his away around country-rock with a number of distinguished guests (best is Honky Tonk Maniac From Mars).

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