Summary.
The repertory of the Tall Dwarfs,
almost entirely recorded at vocalist Chris Knox's house,
excels at skewed, drum-less melodies.
The EPs, Three Songs (1981) and Louis Likes His Daily Dip (1982),
the mini-album Canned Music (1983) and the
EP Slugbucket Hairybreath Monster (1984) specialize in
kaleidoscopic collages of ideas that rarely coalesce into a regular song
but often "waste" enough cleverness worth an entire career.
Their mini-album Throw A Sickie (1986) was still a madhouse of
improbable pop music, but subsequent albums (when the Tall Dwarfs had finally
become a regular band) adopted a more traditional format.
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I Tall Dwarfs sono stati uno dei gruppi fondamentali per lo sviluppo del
"lo-fi" rock della New Zealand.
Il loro repertorio, quasi interamente registrato a casa di Chris Knox,
contiene pochi
brani davvero memorabili, ma lo spirito rigorosamente indipendente e
anti-commerciale della loro operazione inebrio` un'intera generazione di
musicisti.
La loro storia inizio` a Dunedin, dove il cantante Chris Knox e il chitarrista
Alex Bathgate, ispirati dai Sex Pistols,
formarono un complesso punk-rock, gli Enemy, nel 1977.
Quando si trasferirono a Auckland, acquisirono il bassista
Paul Kean e cambiarono nome in Toy Love.
Questi fecero in tempo a registrare due singoli (Rebel
e Don't Ask Me), fra i piu` gettonati della new wave locale, e un mini-album,
Tall Dwarfs (WEA, 1980), prima di
sciogliersi alla fine del 1980.
(Kean si sarebbe unito ai Bats).
Nel 1982 Knox e Bathgate varano finalmente i Tall Dwarfs, che in breve tempo
conquistarono la palma di protagonisti del "nouveau pop" neozelandese.
Privi di un batterista,
i Tall Dwarfs eseguivano geniali e gioviali paradossi armonici baricentrati su un ritornello appena fuori
misura e caratterizzati da arrangiamenti tanto spartani quanto complessi e insoliti.
L'EP di debutto, Three Songs (Furtive, 1981), testimonia tanto
la loro eccentricita` quanto il loro talento melodico.
Nel brano Nothing's Going To Happen, ben venti
musicisti si alternano a ogni sorta di strumenti, per quella che inizia come una ballata hawaiana e finisce
come un piccolo pittoresco concerto da banda paesana.
All My Hollowness To You e` invece una delicata ballata folk.
Sul secondo EP, Louis Likes His Daily Dip (Flying Nun, 1982),
spiccano Paul's Place, in cui il cantante salmodia in maniera
orientaleggiante su una briosa melodia di sintetizzatore,
contrappuntato da una voce femminile sgolata, e con il ritmo battuto su oggetti casalinghi, e Song Of
The Silents, i cui accordi in crescendo di chitarra definiscono un boogie-trance alla Sister Ray
dei Velvet Underground, con una cadenza scandita da tam-tam pellerossa.
Il blues in sordina Clover si solleva d'incanto in una melodia
circolare da song rinascimentale.
Il gruppo continua a inventare armonie strampalate sul
mini-album Canned Music (Flying Nun, 1983):
la ballata onirica Turning Brown And Torn In Two
il comico inno alla Beauty e
Walking Home
sono capolavori di arrangiamento spartano e casalingo.
Contemporaneamente viene dato alle stampe il primo lavoro solista
di Chris Knox,
Songs For Cleaning Guppies (Flying Nun, 1983), ricco di novelty come
Sand Fly e Jesus Loves You.
La saga semiseria dei Tall Dwarfs prosegue intanto con
l'EP Slugbucket Hairybreath Monster (Flying Nun, 1984)
e trovate come The Brain That Wouldn't Die, un boogie spettacolare,
tutto giocato su timbriche folli, la cantilena di Phil's Disease,
la lunga canzone psichedelica Crush.
Gli ultimi dischi del decennio continuano lo scherzo con invariata serenita`,
ma aggiungono via via nuovi elementi.
That's The Short And Long Of It (Flying Nun, 1985) e` una raccolta
mediocre di varie ed eventuali.
Throw A Sickie (Flying Nun, 1986) e` invece uno dei loro capolavori,
forte di un tris d'assi da manicomio come
Attack of The Munchies,
The Universality Of Neighbourliness e
No Place.
Dogma (FLying Nun, 1988) e` forse il piu` musicale, grazie a
Can't e Waltz Of The Good Husband.
Due antologie compilano tutto il materiale pubblicato fino al 1986:
Hello Cruel World (Flying Nun, 1987) e
The Short And Sick Of It (Flying Nun, 1992).
Benche' avessero inventato uno dei generi fondamentali del decennio,
il "lo-fi pop", i Tall Dwarfs ottennero un minimo di fama soltanto nel
decennio successivo.
Weeville (Flying Nun, 1990 - Homestead, 1992 - Cloud Recordings, 2005)
si spinse verso tematiche sociali e soprattutto dimostro` la maturazione
del duo in campo compositivo con canzoni sempre piu` orecchiabili
ed eleganti (Log, Mr Brocoili, Lie).
Un po' meno avvincente, Fork Songs (Flying Nun, 1991 - Cloud Recordings, 2005) offre comunque ancora melodie sublimi (We Bleed Love, LIfe Is Strange).
L'esuberante follia
degli esordi sembra pero` essersi inaridita e, come spesso capita invecchiando, il duo finisce per ripetere
all'infinito la stessa barzelletta: chi la sente per la quinta volta non si diverte piu`.
Le bizzarrie abbondano, ma e` come se fosse sempre la stessa bizzarria (la
bizzarria di usare bizzarrie in una canzone pop) ad essere ripetuta.
(Il CD contiene anche Dogma).
Nel frattempo Chris Knox aveva anche registrato un secondo album solista,
Seizure (Flying Nun, 1990). Il disco e` molto piu` "normale" dei dischi
dei Tall Dwarfs e contiene almeno due classici di Knox:
The Face Of Fashion e Not Given Lightly.
Altre canzoni a suo nome che passano alla storia sono
Not Given Lightly e Song For 1990 (sull'EP omonimo).
Il terzo album solista di Knox,
Croaker (Flying Nun, 1991), di nuovo all'insegna di una canzone rock
ancor piu` regolare,
lo presenta nei panni di un Robyn Hitchcock tanto prolifico quanto
amatoriale, intento a dare freneticamente alle stampe il materiale casalingo
ma anche sinceramente occupato a dibattere temi sociali importanti
(Liberal Backlash Angst).
Briciole di David Bowie (Lapse) e schegge di Lou Reed
(A Sonf Of The Only Child) completano la confezione.
Questi due album solisti verranno riassunti su
Meat (Communion, 1993).
Knox perviene cosi a un'opera-sproloquio (70 minuti) come
Polyphoto, Duck Shaped Pain and Gum (Flying Nun, 1993),
contenente (rispettivamente) registrazioni di qualche anno prima,
un album di materiale nuovo (fra cui l'orecchiabile
Under The Influence e la bizzarra Trim Milk)
e l'EP Gum.
Le venti e piu` prove generali di
Songs For You And Me (Flying Nun, 1995), altro album solista di Knox,
non possono dirsi davvero canzoni, posso soltanto far intuire che canzoni
sarebbero diventate Rust e Hubba Hubba Has Been Hoot nelle mani
di un vero musicista. Ma in alcuni casi (One Fell Swoop, Young
Female Caucasian) ristabiliscono
il suo primato personale sul movimento "lo-fi".
In parallelo continuano a uscire anche dischi dei Tall Dwarfs.
L'album
3 EPs (1994) raccoglie A Question Of Medical Ethics,
Up The Down Staircase e Sam's Spaniel.
A few of the sermons
(Postmodern Deconstructivist Blues)
and of the pop vignettes
(Starry Eyed and Wally Brained)
are noteworthy, but overall the routine is beginning to hurt the band.
Almost (Dark Beloved Cloud, 1999) collects leftovers from the period
1990-1993.
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