The Legacy (1987), 6.5/10
The New Order (1988), 5/10 Practice What You Preach (1989), 5/10 Souls Of Black , 5/10 The Ritual , 6/10 Low , 4/10 | Links: |
Sorti sulle ceneri dei Legacy di Steve Souza a San Francisco, forti del
materiale di Eric Peterson e Alex Skolnick (i due chitarristi) e del registro
del nuovo cantante Chuck Billy, il primo album, The Legacy (Megaforce, 1987),
promosse subito i Testament fra i protagonisti del neonato speedmetal.
Gli anthem del disco, Apocalyptic City, Over The Wall e First Strike Is
Deadly, non sono soltanto rapidissimi (e arrabbiatissimi), sono anche dinamici
e appassionati, potenti ma non del tutto devastanti, nervosi ma non ancora
isterici, perforati ma non squartati dagli assoli vertiginosi del primo
chitarrista, Skolnick.
Quella di The Haunting e Do Or Die (forse il capolavoro) e` musica in
estrema fibrillazione ma che, per quanto urlata e incupita, conserva un
fondamento melodico, che in Alone In The Park straripa a livelli da Queen.
A fini drammaturgici il gruppo e` soprattutto abilissimo ad incorporare nell'angusto formato del thrash-metal modelli di altra natura, come l'armonia orientaleggiante di Burn Offerings o i toni marziali e i passi di rock and roll acrobatico in Raging Waters; nell'intrecciare fili di gomitoli diversi in un'unica canapa arroventata. Anche fra le pieghe piu` inquietanti e contraddittorie di questo disco rimane sempre un cenno di umanita'. I successivi The New Order (Atlantic, 1988) e Practice What You Preach (Atlantic, 1989) ridussero pero' di molto la statura del complesso, che sembra avviato a una carriera diversa con Souls Of Black (Atlantic, 1990). Electric Clown e la title-track di The Ritual (Atlantic, 1992) epitomizzano in effetti la direzione piu` "lenta" e "pesante" (e scarsamente innovativa) intrapresa da diversi gruppi "thrash" una volta terminato il boom del genere. Dopo la partenza di Skolnick, sostituito da James Murphy, il gruppo registrera` ancora Low (Atlantic, 1994), contenente la power-ballad Trail Of Tears. The Gathering (1999) was one of the albums that marked the revival of thrash-metal. | If English is your first language and you could translate this text, please contact me. |
![]() | ![]() | ![]() | ![]() |