If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
|
Gli Y Pants erano un trio organo/batteria/basso che annoverava Barbara Ess al
basso e all'ukulele,
Verge Piersol alle percussioni e Gail Vachon alle tastiere.
La loro carriera fu brevissima,
limitata
all'EP Y Pants (Neutral, 1982)
a all'album
Periodic Document, 1999).
Beat it Down (1980), poi raccolti su
Y Pants (Periodic, 1998).
Il loro genere era un trovadorado surreale,
non dissimile da quello della Penguin Cafe` Orchestra,
che incrociava i gloria della liturgia gregoriana (Obvious,
We Have Everything), le
progressioni minimaliste di Branca e il cabaret "Brecht-iano"
(Barbara`s Song), danze arabe per ukulele e flauto (Lulu),
balletti da music hall (Love's A Disease),
tribalismi per ukulele martellante e piano giocattolo (Beat It Down),
strumentali surf-eggianti (Fly),
girotondi per pianoforti scordati e ritmi da pow wow (Shah's Song),
ballabili psicotici alla B52's (The Code Of Life),
inni folk stranianti e batucada brasiliane
(That's The Way Boys Are, con in sottofondo le urla
disperate di una ragazzina che viene violentata).
Il canto di Barbara Ess ha una tonalita` simile a quella di Nico, ma applicata
al versante leggero della liederistica espressionista (Weill piuttosto che
Schonberg).
Benche' abbiano realizzato un solo album, le Y Pants sono rimaste fra i
piu` originali combo di musica pan-etnica. L'avanguardia ha insegnato loro
a manipolare le fonti sonore piu` disparate mantenendo un atteggiamento critico
e asettico nei loro confronti.
|