Strange Loop , 6.5/10
Everlasting Belt Co , 6.5/10 Detroit Folly , 6/10 Techniques Of Speed Hypnosis , 7/10 | Links: |
Gli Edsel vennero formati nel 1989 dal cantante Sohrab Habibian, con il
batterista Nick Pellicciotto e il chitarrrista Steve Ward. Il gruppo si
allontano` progressivamente dall'hardcore di Washington per convergere su
uno stile di melodia cullata dolcemente dai raga delle chitarre elettriche,
uno stile debitore nei confronti di My Bloody Valentine e Echo And The Bunnymen.
Nel 1992 usci` il primo album Strange Loop (Merkin), che si avvaleva della produzione e dei campionamenti di Eli Janney (dei Girls Vs Boys). L'enfasi si era ormai interamente spostata sulla costruzione della canzone, piuttosto che sul ritmo o sul ritornello. E infatti architetture quasi barocche sostengono il successivo Everlasting Belt Co (Grass, 1993), con Steve Raskin alla chitarra. Il sound acquista in complessita` e profondita`, conservando la sua qualita` lirica. Facendo leva su una generazione di esperimenti, dai Sonic Youth ai Dinosaur Jr, indulgendo in feedback e distorsioni, il rock chitarristico degli Edsel deforma la canzone piu` di quanto facciano i gruppi guidati dalle tastiere elettroniche. Focalizzandosi sugli effetti, manipolando il suono fino a spostare lo sfondo in primo piano e lasciare il primo piano sullo sfondo, alla continua ricerca di diversivi eccentrici, gli Edsel coprono per il rock alternativo e per la scuola "lo-fi" il ruolo che fu dei Beach Boys nel pop. Dall'elementare Whistle Down agli eccessi di Good Celeste sembra di ascoltare un Pet Sound degli anni Novanta. E forse l'equilibrio giusto si trova nei brani piu` timidi, come Penaluna. La sezione ritmica di Nick Pellicciotto (batteria) e Geoff Sanoff (basso) sorregge gli esperimenti con grazia leggiadra. Fedeli alla leggendaria solidarieta` fra le bande della comune hardcore di Washington, i membri del gruppo erano tutti impegnati in progetti collaterali: Pellicciotto suonava anche nei Leslie (con due Shudder To Think), Habibion, Sanoff e Pellicciotto nei Trampoline, Raskin nei Piper Club (con Jim Spellman dei Velocity Girl) Habibion, Raskin e Sanoff nei National Speedway, Perso Pellicciotto, il gruppo pubblica Detroit Folly (Grass, 1994), un lavoro molto piu` commerciale, sulla falsariga della svolta imposta al movimento dal successo dei Jawbox. Gli Edsel sono diventati virtuosi della ballad. Da paesaggisti si sono trasformati in ritrattisti: si concentrano sul soggetto invece che sul paesaggio.
Subentrato Steven Albert alla batteria, Techniques Of Speed Hypnosis (Relativity, 1995) rende persino trascendentale il sound del gruppo.
Se l'obiettivo finale e` quello di assemblare facili canzoni pop come
Like A Siren e briose fanfare rhythm and blues come
Skin Of The Bear (con tanto di ottoni),
i mezzi a cui ricorre il quartetto sono molteplici ed eclettici, sempre
all'insegna di una spettacolare eleganza.
Non a caso da Glazed By The Cold Front in poi si ascoltano echi del
progressive-rock: cambi di ritmo, toni filosofici, timbri reboanti delle
chitarre, stacchi di basso, armonie vocali alla Yes.
Non a caso in un paio di (splendidi) casi, ovvero Parched e
Come On Van Doren,
l'operazione sfocia in marcette lisergiche, stracolme di effetti sonori, degne
della psichedelia da baraccone di Sgt Pepper.
Privilegiando la forma sul contenuto, e facendo tesoro degli insegnamenti dell'avanguardia rock, gli Edsel sono pervenuti a una moderna formulazione del concetto di arrangiamento, e pertanto di canzone pop. Perched Like A Parasite (Thick, 1996) e Extended Play (Radiopaque, 1997) chiudono la loro coraggiosa carriera. |
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Geoff Sanoff writes: Our guitar player Steve Raskin is busy as a graphic designer and a DJ. (these things seem to go together nowadays) He has put out music on the Eighteenth Street Lounge (ESL) Records under the name Thunderball. His first full length just came out actually and is called Ambassadors of Style. He is also working with Edsel drummer Steven Albert on a project which hasn't been released but is a more song oriented thing somewhere between big beat/jungle/dance music and the Beach Boys. Our singer Sohrab has been putting out music under the name Margo. He has also been working in graphic design. I started working in recording studios in 1996 and have been engineering for the last few years. I've worked with bands like Luna, Fountains of Wayne, and Ivy. Currently, I work at a studio called Water Music. I just helped mix the new Jets to Brazil record, among other things." |
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