Half Way Home , 6/10 | Links: |
Fra i tanti riscopritori del bluesrock a Los Angeles si contano anche
gli Half Way Home, formati a Santa Monica da Jennifer Barry (canto) e
Dean Zuckerman (chitarra).
Facendo seguito a un EP autoprodotto, con Lethal Life e Bottle Of Blues, l'album del 1993 (per la Geffen) mise in luce le propensioni "nere" della cantante (emula di Billie Holiday e per un attimo vicina a Janis Joplin in Beautiful Day) e il chitarrismo spettacolare di Zuckerman, che gigioneggia in Built For Fools, con la sua miscela di sciabolate "metalliche" e di assoli accesissimi e a rotta di collo, e in Breakdown, fra brividi funky, riff ipnotici alla Jimmy Page e divagazioni alla Hendrix. A conquistare loro un posto nel Panteon del blues bianco e` l'epica Etched In Stone, quasi dieci minuti di blues agonizzante, con un ennesimo tour de force di Zuckerman che si lascia alle spalle tutti i modelli e indovina una sequenza di passaggi ubriacanti e marziali. |
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