Absolute Null Punkt was a project by Seijiro Murayama (Fushitsusha's drummer) and KK Null (Zeni Geva's guitarist) that predated Zeni Geva. Their cacophonous music was documented on Ultima Hyper Drugs (Nux, 1986), whose first side is a solo improviation by Null and the second side compile live performances by the duo, Ultima Action (1987), comprising just two madcap improvisations, Ultrasonic (1987), Killsonic Action (1988), and on the posthumous compilation Ultrasonic Action (Dossier, 1993). Murayama and Null restarted Absolute Null Punkt a decade later with Live In Japan (Important, 2004), Metacompound (Important, 2006) and Absolute Magnitude (Blossoming Noise, 2008).

Null resumed his solo career with uncompromising works such as: Deus Irae (1993), a 46-minute iumprovisation with Merzbow, Absolute Heaven (Nux, 1994), almost entirely taken up by the epically noisy title-track, Terminal Beach (1996).

The double Ultimate Material II (Fourth Dimension, 1995) contains the colossal noise totem of the title-track, but also the more humane Metabolic Tanz and the even gentle Heaven's Breath. The two untitled pieces of Ultimate Material III (Manifold, 1995) are self-indulgent.

At the turn of the century Null released very mediocre material, possibly rarities: Inorganic Orgasm (1998), 0.0004 (1999), Perfect Vacuum (1999), GeV (1999). Zentropy (2003) is a 44-minute improvisation.

KK Null (il chitarrista dei Zeni Geva) compose Saishiyu Bushitsu (Nux, 1985), un album contenente le suite noisecore Materia e Ultima.

Absolute Null Punkt era il progetto di Seijiro Murayama (il batterista dei Fushitusha) e KK Null (il chitarrista dei Zeni Geva) che anticipava le composizioni dei Zeni Geva. La loro musica cacofonica era documentata su Ultima Hyper Drugs (Nux, 1986), il cui primo lato è un'improvvisazione di Null mentre il secondo redige un'esibizione dal vivo del duo, Ultima Action (1987), che include soltanto due improvvisazioni folli, Ultrasonic (1987), Killsonic Action (1988) e la compilation postuma Ultrasonic Action (Dossier, 1993). Murayama e Null ripresero il progetto Absolute Null Punkt dieci anni più tardi con Live In Japan (Important, 2004), Metacompound (Important, 2006) e Absolute Magnitude (Blossoming Noise, 2008).

Null riprese la sua carriera da solista proponendo lavori senza compromessi quali: Deus Irae (1993), un'improvvisazione di quarantasei minuti di KK Null e Merzbow, Absolute Heaven (Nux, 1994), in gran parte occupato dal rumorismo epico della title-track e Terminal Beach (1996).

Il doppio Ultimate Material II (Fourth Dimension, 1995) contiene il colossale totem della title track, la più mite Metabolic Tanz e l'altrettanto lieve Heaven's Breath. Le due tracce senza titolo di Ultimate Material III (Manifold, 1995) sono auto-indulgenti.

Con il finire del secolo Null pubblicò materiale molto mediocre, probabilmente rarità: Inorganic Orgasm (1998), 0.0004 (1999), Perfect Vacuum (1999), GeV (1999) e Zentropy (2003), un'improvvisazione di quarantaquattro minuti.

Yona-Kit (Skin Graft, 1994) era un trio con O'Rourke e Steve Albini che raggiunge livelli di delirio assoluto nei ventitre' minuti di jamming finale (Slice Of LIfe).

Attraverso queste opere multiformi, l'album di psichedelia ambientale con Jim O'Rourke, New Kind Of Water, quello di "metal machine music" con James Plotkin, Aurora (D.O.R. Infinity, 1994), e decine di cassette di vario genere, Null divenne il guru del rumorismo giapponese.

A meta` degli anni '90 trovo` una formulazione matura per quelle che fino ad allora erano state piu` che altro velleita` avanguardiste. Guitar Organism (Nux, 1996)) raccoglie una serie di collaborazioni, fra cui Where We Exist, venti minuti di rumori con Fred Frith, e Neuropolitics, con Jim O'Rourke, che punta verso una musica quasi ambientale.