If English is your first language and you could translate my old Italian text, please contact me.
Scroll down for recent reviews in english.
|
Il mini-album Against The Modern World (Eyes Media, 1988),
la cui title-track rimarra` uno dei suoi vertici, presenta
un folk magico e ancestrale di origine druidica, impreziosito
di arrangiamenti elettronici e
classicheggianti, dedicato a tematiche depresse se non macabre.
Sol Veritas Lux (Tursa, 1990) includes Against the Modern World
and the EP In the Jaws of the Serpent.
I primi brani, come il singolo See The Dove Fall (Shock, 1987),
fanno leva su solide basi di rumore, elettronica e battiti meccanici.
Il singolo Looking For Europe (World Serpent) sfoggia anche un
angosciato tribalismo.
Trees In Winter (Tursa, 1990), senza Smith ma con
Karl Blake degli Shock Headed Peters,
e` ancora un'opera di transizione.
Piu` che le cantilene monocordi di English Murder e Gold Is
King, o i loro testi tediosamente fatalisti, contano le loro introduzioni
elettroniche. E` soltanto nella title-track che i toni solenni del canto e il
sottofondo cupo dell'elettronica e della chitarra trovano un
suggestivo punto d'incontro.
Killing Tide (Tursa, 1991), che in gran parte rivede materiale
del precedente, e` il disco del solo Wakeford, in quanto
anche Read ha lasciato il gruppo.
E Wakeford cambia rotta, puntando su
sintetizzatori atmosferici e accompagnamenti suadenti.
King & Queen (Tursa, 1992) si avvale cosi` di un ensemble che
comprende violoncello, flauto e organo. Cio` non toglie che Wakeford, cantante orrendo, non riesca a fare
molto piu` che imitare il sound semi-acustico dei Death In June.
Esce anche una collaborazione con Steve Stapleton dei
Nurse With Wound :
Revenge Of The Selfish Shellfish (Tursa, 1992).
Un triplo senza titolo comprende un
disco di Sol Invictus, che verra` riedito come Lex Talionis.
Wakeford ha anche registrato a proprio nome La Croix (Tursa, 1993),
altrettanto patetico nel suo tentativo di fondare una ballata da camera.
La lunga title-track da` inizio alla
sua paranoia nei confronti della decadenza dell'Europa.
Death Of The West (Tursa, 1994), raccolta di inediti ed editi riveduti per
l'occcasione, riprende da li`, con oboi, flauti e violoncelli.
In The Rain (Tursa, 1995) ripete testardamente vizi
e virtu` del personaggio, sempre piu` contratto nella sua visione pessimistica della societa` moderna,
sempre piu` immedesimato nei panni del profeta dell'apocalisse.
Cupid And Death (Tursa, 1996), secondo
album solista di Wakeford, continua un programma parallelo di musica piu` strumentale che vocale.
Wakeford e` ormai invasato di trovatorato medievale e tenta di trasferirlo nella
musica rock adottando le pose del commentatore sociale.
Blade (Tursa, 1997), di Sol Invictus. ritorna ai temi pagani a lui cari.
Alla formazione si e` unita la flautista
Sally Doherty.
Autumn Calls (Tursa, 1998), collaborazione fra Wakeford e Tor Lundvall,
e` una forma di tarda musica new age.
Ian Read ha formato Fire & Ice, che sembra aver raccolto la fiaccola dei
Sol Invictus.
Gilded By The Sun (NER, 1992 - Tesco, 2004), con Blood On The Snow e Gilded By The Sun,
Hollow Ways (NER, 1994), with Lord of Secrets,
Midwinter Fires (Asafoetida, 1994),
e Seasons of Ice (Asafoetida, 1997), che raccoglie inediti e versioni
dal vivo,
lo hanno rapidamente imposto fra i protagonisti del nuovo folk Britannico.
Runa (Tesco, 1996) is perhaps Fire+Ice's best album, or at least the mature
expression of their style: languid and emphatic ballads imbued with the spirit
of northern fairy tales that
are based on the melodies of the acoustic guitar and embellished with
elegant touches of keyboards, horns and percussions.
But Birdking (Tesco, 2000) is one too many of these semi-acoustic
collections.
L'Orchestre Noire e` il progetto "classicheggiante" di Wakeford, che esordisce
con Cantos (Tursa, 1997), una raccolta di romanze orchestrali dedicate
a temi mitologici (alcune cantate in latino), e prosegue con
Eleven (Tursa, 1999), un altro concept filosofico dedicato questa volta alla guerra.
|