- Dalla pagina sui Corrupted di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Stefano Iardella)

Il quintetto giapponese Corrupted ha spinto l'arte dei Boris fatta di enormi riff al rallentatore in un'altra dimensione (molto fredda e molto vuota). Dal pezzo da 42 minuti di Paso Inferior (Frigidity Disco, 1997) al pezzo da 71 minuti di El Mundo Frio (HG Fact, 2005) hanno pazientemente intensificato un'ipnotica suspense post-rock alla Godspeed You Black Emperor o Mogwai solo per schiacciare ogni minima emozione con catastrofiche esplosioni di chitarre e batteria alla Boris.
Le due colossali suite del doppio disco Llenandose de Gusanos (HG Fact, 1999) rappresentavano due facce della stessa angoscia: un buco nero di 74 minuti di droni ambientali/cosmici (El Mundo) e uno tsunami di 50 minuti di riff malvagi (Sangre/Humanos). Non tutto perĂ² rientra nello stereotipo: il mini-album Se Hace Por Los Suenos Asesinos (HG Fact, 2011) contiene i 17 minuti di Gekkou no Daichi per chitarra acustica e voce.

I Corrupted si sono sciolti dopo aver registrato Garten Der Unbewusstheit (Nostalgia Blackrain, 2011) nel 2009.
L'album contiene i colossali canti del cigno Garten e Gekkou No Daichi.


- Torna alla pagina sui Corrupted di Piero Scaruffi -