Sheila Nicholls is an English-born singer, songwriter and pianist who moved
to Los Angeles in her quest for a better life.
Brief Strop (Hollywood, 1999) introduced a disciple of
Sarah McLachlan and
Ani DiFranco
whose piano-and-strings soft-rock ballads
are more intellectual of the average.
In the absence of significant melodic hooks or bridges, they
rely on the piano to lull the listener into her world of public intimacy
(Elevator, Hannah, Pan).
Wake (Hollywood, 2002) adds a bit of
Alanis Morissette's grit and hoarseness in
the passional shouts of How Strong and Ruby.
The catchy and upbeat Faith is her most accessible song so far.
Even the songs that stick to Brief Strop's softer approach
(the melancholy, downtempo Bread and Water and Come To Me,
the subdued meditation of Maze, the powerfully emotional
Moth and Streetlight) benefit from a more varied spectrum of
arrangements.
Breath is almost symphonic, and one of her most impressive
performances.
|
(Translation by/ Tradotto da Andrea Marengo)
Sheila Nicholls è una
cantante cantautrice inglese che si stanziò a Los Angeles alla ricerca di una
vita migliore.
Le ballate soft-rock
di pianoforte e strumenti a corda insolitamente intellettuali di Brief Distop
(Hollywood, 1999) la rivelavano seguace di Sarah McLachlan e Ani DiFranco. In
assenza di attacchi melodici e bridge significativi, esse fanno affidamento sul
pianoforte per cullare l'ascoltatore nel suo mondo di intimità pubblica
(Elevator, Hannah, Pan).
Wake (Hollywood,
2002) aggiunge un po del coraggio e della raucedine di Alanis Morrisette negli
urli passionali di How Strong e Ruby. L'orecchiabile e ottimista Faith è in
assoluto la sua canzone più accessibile. Anche le canzoni più vicine
all'approccio maggiormente "soft" di Brief Stop (i malinconici
downtempo di Bread And Water e Come To Me, la sommessa meditazione di Maze, le
fortemente emotive Moth e Streetlight) godono di una gamma più vasta di
arrangiamenti. La perlopiù sinfonica Breath, èuna delle sue dimostrazioni
più emozionanti.
|