- Dalla pagina sui Taking Back Sunday di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)
I Breaking Pangaea erano una band emocore di Philadelphia composta dal batterista Will Noon, dal chitarrista Fred Mascherino e dal bassista Matt Rubano.
Il loro unico album, A Cannon To A Whisper (Undecided, 2001), conteneva il lungo psicodramma emo progressive Turning. Il gruppo si sciolse dopo l'EP Phoenix (Equal Vision, 2003).
I Taking Back Sunday furono fondati a New York dai chitarristi Eddie Reyes e John Nolan.
Tell All Your Friends (Victory, 2002) vedeva la partecipazione del cantante Adam Lazzara, del bassista Shaun Cooper e del batterista Mark O'Connell, ed era caratterizzato da armonie vocali e da un attacco twin guitar, con amari toni punk, insoliti per il genere emo.
Quando John Nolan e Shaun Cooper formarono gli Straylight Run e assunsero Will Noon, Fred Mascherino e Matt Rubano si unirono ai Taking Back Sunday.
Where You Want To Be (Victory, 2004) mantenne le stesse dinamiche di chitarra, le stesse melodie crescenti e decrescenti, e li spinse verso la notorietà grazie al singolo A Decade Under the Influence e alla lenta ballata New American Classic.
Dopo una manciata di canzoni per colonne sonore cinematografiche (This Photograph Is Proof, Your Own Disaster, Error Operator), i Taking Back Sunday hanno comodamente confezionato un'altra serie di melodrammi adolescenziali su Louder Now (Warner Bros, 2006), come Make Damn Sure, What's It Feel Like to Be A Ghost, la ballata Divine Intervention e il pezzo di chiusura I'll Let You Live, una tipica meditazione di Mascherino. Questo sarebbe rimasto il loro album più venduto.
Gli Straylight Run hanno debuttato con Straylight Run (2004), un lavoro riflessivo e maturo che si basava su armonie vocali maschili e femminili e su accompagnamenti atmosferici di pianoforte (The Perfect Ending, Now It's Done, Existentialism on Prom Night, Mistakes We Knew We Were Making).
Michelle Nolan è cresciuta ulteriormente come cantante principale sul loro secondo album, The Needles The Space (2007), che ha segnato un salto quantico negli arrangiamenti. Le canzoni più emozionanti ora godevano di piccoli gustosi tocchi strumentali: The Words We Say (con fisarmonica e glockenspiel), The Miracle That Never Came (con tromba), How Do I Fix My Head? (con elettronica e loop di batteria), Take It To Manhattan (con battiti di mani). Tuttavia, l'anima Warren Zevon-iana di John Nolan riemerse in robuste elegie per pianoforte come We'll Never Leave Again, Take It To Manhattan e soprattutto Soon We'll Be Living In The Future.
Il chitarrista dei Taking Back Sunday Fred Mascherino lanciò un progetto parallelo, i Color Fred, con Bend To Break (2007), una raccolta piuttosto insipida di canzoni che suonano come quelle dei Taking Back Sunday (If I Surrender).
New Again (Warner, 2009) dei Taking Back Sunday, che vede Fred Mascherino rimpiazzato da Matthew Fazzi, vira verso un punk-pop da arena in stile U2 (Sink Into Me, Summer Man).
La formazione originale si riunisce per Taking Back Sunday (2011), una raccolta di canzoni pop ben orchestrate come Faith ed El Paso, che include anche un numero dance-pop, Money.
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