- Dalla pagina su Vektroid di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)


(Tradotto da Carmine De Matteis, modificato da Stefano Iardella)

La Vaporwave ebbe inizio grazie a un album della graphic designer e produttrice proveniente dall'Oregon Ramona "Vektroid" Xavier (Washington, 1992), Floral Shoppe (2011), pubblicato con lo pseudonimo di Macintosh Plus, e contenente il singolo Lisa Frank 420/ Modern Computing.
Per quest’album fu adottata la tecnica di prendere sezioni scomposte di vecchie canzonette insopportabili (muzak da ascensore) e rallentarle fino a tramutarle in grotteschi ectoplasmi di musica. Le “vittime” furono scelte fra brani di AOR, lounge, soul music e smooth-jazz . Boot taglia e remixa Tar Baby di Sade, trasformando la cantante in un maschio zombie. Lisa Frank 420/ Modern Computing (titolo alternativo: Risa Furanku 420/ Gendai no Konpyu) in sette minuti fa scempio di It's Your Move di Diana Ross. Floral Shoppe/ Hana no Senmon-ten e Library/ Raiburari storpiano il pop-jazz di Pages. Geography/ Chiri (forse la chicca) tira fuori da una colonna sonora da videogame una sonata industriale. Chill Divin' with ECCO/ ECCO to Okan Daibingu è un requiem solenne per il sonnolento dance-jazz dei Dancing Fantasy. Mathematics/ Sugaku (altra vetta) è un pop-jazz astratto lungo sette minuti di musica new-age celestiale. La breve strumentale Piko I Am Pico trascinata da un sassofono è il tributo definitivo alla muzak da ascensore. Nella migliore delle ipotesi, il suo lavoro evoca le parodie di musica pop figlie di Brian Eno e le manipolazioni digitali di Autechre, Boards Of Canada e Aphex Twin.
Nella peggiore, assistiamo a remix triviali di vecchie canzoni, lavoretti che fans armati di un computer farebbero nel privato delle loro camerette piuttosto che esporli al publico ludribrio del mondo internettiano.

Le sue registrazioni precedenti cadono in realtà sotto lo pseudonimo di Vectorfray, tutte sottoforma di files digitali e tutte pubblicate su internet nel 2005: PentbutFrom The Comfort Of Your Deathbed Omegalpha Disc OneIdesBloodsample, etc. Segue un’altra valanga di pezzi fra il 2008 e il 2010 sotto il nome di Vektordrum: Shitaihokansho (2008), Capitose Windowpane (2009), I Banished (2009), Deciphered (And Re-Encrypted) (2009), Hello Skypedals EP1 and EP2 (2009), Fraktalseq - Blossom (2009), Discret Night Signals (2010), Trinity (2010), etc.

Il progetto principale Vektroid debuttò con l’EP Telnet Erotika (2010), alias Telnet Complete (2017), che campionava vecchie canzoni dance alla maniera di Daniel Lopatin in Chuck Person's Eccojams, diventando difatto vaporwave prima di Floral Shoppe. Vektroid in seguito pubblica una marea di album: Starflight Iguana (2010), Hot Neon Love (2010), Planet Dudett (2010), Polytravellers (2011), un album di musica ambient gentile, Starcalc (2011), un album di canzoni ordinarie, Neo Cali (2011), un album di dance-pop, e  Color Ocean Road (2012), di gran lunga il piu musicale della compagnia, più focalizzato sulla musica ambient e meno sui campionamenti, sporcato di sonorità synth vintage sullo stile degli Oneohtrix Point Never.

Il singolo Enemy (2013), da ben dieci minuti, è un balzo avanti anni luce, una composizione elettronica vellutata ed elegante che combina vocalizzi destrutturati con musica house.

Midnight Run (2016), collaborazione con il rapper di Houston Siddiq (e non a caso, l’album meno brutto di Vektroid finora). Vektroid Texture Maps (2016) compila registrazioni del periodo 2009-13 fra cui Enemy e un sacco di robaccia, Big Danger (2016) ricicla vecchie demo e qualche pezzo da Starlight Iguana e Planet Dudett.

Re-Set (2016) rappresentò un tentativo più serio di comporre musica originale. La suite successiva di Seed & Synthetic Earth (2017), un album di Vektroid che potrebbe essere considerato come farina del suo sacco “digitale”, fa comunque largamente affidamento a campionamenti di materiale altrui. Sfortunatamente, questi due ultimi lavori mostrano le sue limitazioni come compositrice, soprattutto se si fa riferimento alla miriade di grandi pezzi elettronici prodotti fin dagli anni ’60.

Nel frattempo vennero anche pubblicati diversi “album digitali” come Dstnt nel 2010, a partire dall’EP di cinque canzoni Iss2 (2010), in seguito ri-pubblicato come Iss2+2 (2010) – stavolta a nome Vektroid – con l’aggiunta di Ntdrvvvr Arc, dieci minuti, e Rmx Cncn2, quattordici. Come Fuji Grid TV poi pubblicò l’EP Prism Genesis (2011), un collage di campionamenti presi dalla televisione giapponese; Black Horse (2011) and MIDI Dungeon (2011), due album di muzak trita e ritrita, a limite con la new-age anni ottanta, a nome Esc; Come Tanning Salon l’album ambient-drone Dream Castles (2011), e l’EP Shader (2012) – stavolta come Sacred Tapestry – pieno di canzoni “giapponesi” simile al precente Fuji Grid TV con l’aggiunta di Spirited Child, in pratica una specie di remix ambient di Floral Shoppe lungo quattordici minuti. Il suo progetto Virtual Information Desk (con “information desk” scritto con caratteri giapponesi) prende forma su Sapporo Contemporary (2012), album di settantaquattro minuti tanto fedele alla vaporwave quanto al suo di fatto tramutarsi proprio in quella muzak terribile che voleva fare sua/decontestualizzare/satirizzare. Viene ora di fatto creato il sottogenere “mallsoft”.

Con lo pseudonimo di Laserdisc Visions pubblicò la musicassetta New Dreams Ltd (Beer On The Rug, 2011), in seguito ri-pubblicata in formati diversi con canzoni diverse, ma in pratica un mini-album di 27 canzoni lungo trenta minuti, per lo più cullato da smooth-jazz strumentale, hip-hop e dance-pop, e intermezzato da pezzi parlati tratti dalla televisione giapponese. Può essere concepito come uno splendido documentario sulla repressione musicale e l’audio-lavaggio del cervello o, alternativamente, come un’esperienza estremamente noiosa. Dal nome di quest’album prende forma il progetto New Dreams Ltd, che pubblicò Initiation Tape - Part One (2011), in seguito rimaneggiato e ri-pubblicato come Initiation Tape - Isle of Avalon Edition (2014), Sleepline (2016), che mette assieme materiale inedito del 2013, e Eden (2016). New Dreams Ltd fu di fatto solo un progetto di “taglia-incolla-e-rallenta” alla moda di Chuck Person's Eccojams di Daniel Lopatin , con giusto un pò più di musichette da videogames.

Come PrismCorp Virtual Enterprises pubblicò Home (2013) and ClearSkies (2013) sulla falsariga idiota di Far Side Virtual di James FerraroFuji Grid TV EX (2016) e Shader Complete (2016) sono rimanipolazioni di album precedenti.

Come Peace Forever Eternal pubblicò Nextcentury (PrismCorp, 2017).


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