- Dalla pagina su Poppy di Piero Scaruffi -
(Testo originale di Piero Scaruffi, editing di Stefano Iardella)
Poppy.Computer (2017) contiene canzoncine synth-pop come Bleach Blonde Baby ma anche il balletto androide I'm Poppy e lo psicobilly My Microphone che lo fanno sembrare più di una semplice parodia di generi alla moda.
Am I a Girl (2018) suona come un omaggio al dance-pop vecchio stile degli anni '80, come Madonna con la voce di una bambina (Chic Chick). Tuttavia, X è un ingenuo canto degli anni '60 che diventa demoniaco e annuncia l'incursione di Poppy nel mondo dell'heavy metal.
L'EP Choke (2019), influenzato dai Nine Inch Nails, contiene l'hip-hop zombie-robotico di Choke e l'hip-hop industriale di Voicemail più un'incursione nel metal maniacale come Scary Mask. Questo EP ha segnato un salto di qualità in avanti.
Si è avventurata anche nel campo delle graphic novel con "Genesis 1" (2019).
I Disagree (Sumerian, 2020), prodotto da Chris Greatti e Zakk Cervini, è un lavoro confuso che ha il merito principale di salvarla dalle profondità del dance-pop convenzionale. Trascorre gran parte dell'album fondendo pop, metal e industrial, inventando un dejavu degli anni '90 (in particolare Anything Like Me). Il goffo metal-rap di Bloodmoney equivale a poco più di una dichiarazione di intenti, ma Bite Your Teeth è finalmente una dimostrazione di vera intelligenza cross-genere: incubo percussivo, evocazione delle riot-grrrls e fragile ninna nanna sognante, tutto in uno canzone. Eccelle ancora nelle tiritera infantili, e qui la vincitrice è Concrete, che vanta un ritornello accattivante alla Primitives. L'altro (tenero) lato della personalità di Poppy si manifesta nella delicata ballata Nothing I Need e nell'elegia neo-soul Sick of the Sun, che sembrano appartenere a un altro album.
Alla fine del 2019 Poppy aveva annunciato che avrebbe festeggiato con Titanic Sinclair, e Music to Scream To (2020) è stato il primo album a essere completamente composto e prodotto da lei. Apparentemente la colonna sonora che accompagna la sua graphic novel "Poppy's Inferno": contiene sei pezzi di rumore amatoriale.
Libero dall'influenza di Titanic Sinclair, l'EP Eat (2021) era dedicato al metalcore melodico. Le urla feroci di Eat hanno introdotto un nuovo personaggio musicale. Say Cheese mescolava riff panzer metal, melodia dolce e pianoforte jazz. Ancora migliore è stata l'antemica Breeders (che sicuramente suona come un tributo ai Breeders).
Il suo album arrabbiato Flux (2021) è per lo più dedicato al pop-metal generico degli anni '90 (Flux) e al punk-pop supersonico (Lessen the Damage), sebbene spesso interrotto da dolci ritornelli da ragazzina (ad esempio, Bloom).
L'EP Stagger (2022) contiene quattro brani di hardcore mediocre.
L'anno dopo pubblica l'industrial-pop Zig (Sumerian, 2023), anticipato dal singolo Knockoff.
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