Malcolm Lowry (Britain, 1909)
"Ultramarine" (1933)
synopsis forthcoming
"Under the Volcano" (1947) ++
Geoffrey Firmin, console britannico di una città
messicana, è perennemente ubriaco. Un senso d'isolamento imprigiona il
paese, stretto in un'angusta vallata fra due vulcani; Jacques Laruelle ricorda
l'infanzia di Geoffrey, quando lui ne era il principale compagno di giochi, e
medita sulla sua morte. Un giorno la moglie di Geoffrey fa improvvisamente
ritorno: Yvonne aveva divorziato da lui un anno prima; è tornata con la
speranza di convincere il marito a comprare una fattoria in qualche posto
sperduto e ricominciare daccapo; Geoffrey le rivela d'essersi appena dimesso; il
fratellastro Hugh è innamorato di Yvonne e non smette di sperare:
è un idealista che nella vita ha sempre fallito. Un disguido postale fa
sì che ricava lì, sotto i suoi occhi, sotto gli occhi del console,
una cartolina speditagli un anno prima da Yvonne in cui lei lo avvisa di volersi
ricongiungere a lui. Il racconto del console è uno sconnesso deliquio,
mentre il mondo gli gira vorticosamente intorno, scene del passato affiorano e
scompaiono, le parole fluttuano senza controllo; lo stile del racconto riflette
lo stato mentale dell'ubriaco. Hugh, Yvonne ed il console si mettono in viaggio
su un autobus gremito di messicani; a metà strada si fermano ad osservare
un indiano, presumibilmente aggredito, che sta morendo al lato della strada: le
leggi locali proibiscono di prestare aiuto, e così, dopo un po', si
rimettono in viaggio, abbandonando il ferito; Hugh ed il console scoprono anche
che uno dei passeggeri ha trovato il tempo di derubare il disgraziato. Arrivati
a Tanaliu, Hugh si cimenta con un toro, mentre Geoffrey rifiuta l'offerta di
Yvonne di partire con lei. Il console, Yvonne e Hugh sono tre falliti alla
deriva che rappresentano il collasso dei valori morali in Europa; il console
sceglie la solitudine e va a farsi ammazzare, come un ladro qualsiasi, da un
poliziotto a Rostrums.
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