Robert Musil (Austria, 1880)
"Die Verwirrungen des Zoeglings Toerless/ Young Torless" (1906) +
Törless è un giovane collegiale, alle prese con i primi turbamenti
del sesso: l’amico Beineberg lo ripugna, ma ne è succube; Reiting,
l’altro amico, scopre che Basini, uno dei più piccoli e deboli, ruba per
saldare i suoi debiti, e propone a Reiting e Törless di punire il ladro. I
ragazzi escogitano i metodi più crudeli: Törless, che, a parole,
è il più severo, scopre che sia Beineberg sia Reiting abusano del
docile terrore di Basini per farlo sottostare ad atti omosessuali e torture
sadiche; Basini sarebbe disposto a farlo anche per Törless, ma questi non
trova la forza d’approfittarne. Proprio per tale ragione Basini gli si
affeziona, e Törless finisce per fare l’amore con lui non per sadismo ma
per vero piacere; Beineberg e Reiting si sono invece stancati dei supplizi
erotici, ed il primo, che è fanaticamente tormentato da dubbi metafisici,
propone d’usare Basini per degli esperimenti d’ipnotismo. Basini è sempre
loro schiavo, ed accetta di fare tutto nella maniera più remissiva, e,
per accontentare Beineberg, finge anche d’essere ipnotizzato, ma Beineberg
s’accorge della finzione e lo frusta a sangue. Le torture si fanno sempre
più spietate, finché Törless non vuole più esserne
complice ed accusa i due aguzzini d’essere dei bruti e dei pazzi. I due se la
prendono soprattutto perché lui li ha umiliati insultandoli davanti a
Basini, e decidono di dare il colpo finale alla loro vittima: denunciarlo
all’intera classe e lasciare che la classe lo faccia a pezzi. Törless
è contrario e, prima di fuggire dal collegio, avverte Basini, il quale
preferisce allora andare a costituirsi dal direttore: Basini viene espulso,
causando certamente un grave dolore alla sua povera madre, e Törless,
ritrovato, spiega confusamente le ragioni della sua fuga (né Basini
né i due aguzzini hanno rivelato la sua complicità) prima di
ritornare dalla madre.
A metà fra Sade e Kafka, il crescendo di sevizie gratuite sa di rituale
d’iniziazione. Sarebbe un puro apologo sugli istinti bestiali dell’uomo, se non
fosse filtrato anche attraverso i turbamenti del giovane Törless: da quella
prospettiva diventa un torbido delirio di tutto ciò che fa maturare il
sesso in una società repressa (un’ossessiva rigidità di codici di
comportamento opprime tutto il racconto).
"Der Mann ohne Eigenschaften/ Man Without Qualities" (1933) ++
synopsis forthcoming
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