Peter Weiss



, /10
Links:

Peter Weiss (Germany, 1916)

"Der Schatten des Koerpers des Kutschers" (1952) +

synopsis forthcoming

"Fluchtpunkt" (1962)

synopsis forthcoming

"Die Verfolgung und Ermordung Jean Paul Marats dargestellt durch die Schauspielergruppe des Hospizes zu Charenton unter Anleitung des Herrn de Sade/ The Persecution and Assassination of Jean-Paul Marat" (1964) [t] ++

In un sanatorio, il direttore (Coulmier) autorizza il marchese de Sade a tenere una delle sue rappresentazioni (fatto realmente accaduto). I pazienti interpretano Marat, la sua donna Simonne (un'infermiera), la bella e cattolica Corday (che l'ucciderà), il suo innamorato Duperret (un maniaco sessuale), ecc. Il pubblico partecipa alla recita.

Nei due atti Marat viene rappresentato Marat il giorno del suo omicidio: Sade, l'individualista decadente ("credo solo in me stesso") ed il rivoluzionario fallito Marat (si rende conto che la Rivoluzione ha premiato bottegai e mercanti) si confrontano.

Marat anticipa Marx nella sua visione della società, ma al tempo stesso è responsabile del massacro in corso; Marat muore, e, mentre Sade discute la tragedia con Coulmier, i pazienti-pubblico si ribellano e scatenano una rivoluzione: Sade ride, satanico e trionfante.

"Die Ermittlung" (1965) [t] +

synopsis forthcoming

"Die Aesthetik des Widerstands/ The Aesthetics of Resistance" (1981)

synopsis forthcoming


Copyright © 2019 Piero Scaruffi | Terms of Use